L’ex campione di pallamano, Inaki Urdangarin, nonché genero del re di Spagna Juan Carlos, è stato incriminato nell’inchiesta per corruzione nota come “caso Noos”. Il giudice di Palma di Mallorca, Jose Castro, ha già fissato la data per il processo, il 6 febbraio. Urdangarin, è il marito della figlia minore del re, l’Infanta Cristina, è accusato di aver messo in piedi una serie di pratiche illegali grazie a un insieme di aziende collegate all’Istituto Noos, un organismo senza scopo di lucro, di cui il duca di Palma è presidente. L’accusa a Urdangarin e al suo socio in affari, Diego Torres, è di aver deviato fondi pubblici sui suoi conti personali e di aver evaso importanti quantità di denaro verso “paradisi fiscali”.
Il re sarebbe furente per la vicenda e, nei giorni scorsi, ha già escluso il genero da tutti gli appuntamenti ufficiali fino a quando la vicenda non sarà chiarita. Urdangarin è stato anche “defenestrato” dal Museo delle Cere di Madrid: finora era in una scena cerimoniale, insieme alla Famiglia Reale, nel Salon de Reyes, ed è finito nella galleria sportivo della struttura