Dalla padella alla brace. È quanto dobbiamo aspettarci per i prossimi giorni, quando l’anticiclone africano Giuda darà il cambio al temibile Caronte che da venerdì 23 giungo ci traghetterà nel cuore dell’estate.
Forte sarà la sensazione di afa a causa dell’assenza di venti e all’umidità piuttosto alta e tanti potrebbero essere i disagi per quella che potrebbe essere l’ondata di calore più forte dell’anno.
Tuttavia ogni tanto qualche infiltrazione di aria più mite causerà dei temporali pomeridiani, concentrati soprattutto lungo l’arco alpino e sull’Appennino.
Caronte sarà responsabile del super-caldo che sta per arrivare (come se non ne avessimo avuto già abbastanza).
Le temperature, infatti, sono in graduale aumento su tutte le regioni, con valori sopra la media e fino a 36°C-41°C al Nord, sulla Sicilia meridionale e sulla Sardegna Sud orientale.
Sulle coste della Liguria i valori saranno più contenuti grazie alla presenza del mare e non dovrebbero superare i 27°C-29 °C.
Le temperature minime rimarranno piuttosto alte e mediamente oltre i 20°C-22 °C.
Quindi, ci aspettiamo un tempo prevalentemente con cielo sereno o poco nuvoloso, con lo sviluppo di locali annuvolamenti sui rilievi al pomeriggio e la possibilità di qualche breve e isolato rovescio.
Una piccola rottura potrebbe esserci mercoledì, per la possibilità di temporali un po’ più estesi che potrebbero sconfinare anche in pianura.
Da giovedì è attesa nuova intensificazione dell’anticiclone, con temperature in forte aumento.
L’ondata di caldo potrebbe continuare anche nella settimana successiva, ma attendiamo conferme dai meteorologi nei prossimi aggiornamenti.