Spriana, 100 abitanti senza parroco ma resiste l’ufficio postale, divenuto punto di riferimento.
Una delle cause del calo demografico degli ultimi anni è dovuto anche alla presenza di una frana che incombe sull’abitato, nonostante venga costantemente monitorata dalla Protezione civile, questa motivazione si aggiunge alle altre più tradizionali che portano al graduale spopolamento delle aree alpine.
Sarebbe, invece, auspicabile rendere più appetibile la vita di montagna. Si può trovare una qualità dell’aria, del cibo e delle risorse naturali potenzialmente più elevata che altrove, mentre una distribuzione della popolazione più equilibrata porterebbe enormi benefici a tutti: sia a chi è rimasto, che avrebbe servizi e trasporti meno costosi, sia a chi vive nelle metropoli, che potrebbero risultare meno congestionate.