Il centrodestra vince abbastanza nettamente la seconda tornata delle amministrative e conquista una serie di Comuni guidati da anni dal centrosinistra. In primis Genova dove Marco Bucci è il nuovo sindaco. Poi, abbastanza a sorpresa, vince all’Aquila dove Pierluigi Biondi subentra a Massimo Cialente che ha gestito la difficile fase post terremoto.
A Verona si è chiusa l’era Tosi: il centrodestra trionfa con Federico Sboarina, che al ballottaggio ha superato la senatrice e fidanzata dell’orami ex sindaco, Patrizia Bisinella.
Conferme importanti per Federico Pizzarotti a Parma e per Sergio Abramo a Catanzaro. Il centrosinistra riconquista Padova con Sergio Giordani che ha superato il sindaco-sceriffo Massimo Bitonci ma perde a La Spezia, Piacenza e a Sesto San Giovanni, considerata da sempre la Stalingrado d’Italia.
Il M5S ha vinto a Carrara, in un turno di ballottaggio in cui davvero poche persone (poco più del 46%) sono andate alle urne con un’astensione altissima. Record negativo di astensione a Trapani dove non è stato raggiunto il quorum previsto dalla legge regionale siciliana ed è in arrivo il commissario.
Il Pd uscito sconfitto da questa tornata di ballottaggi ha affidato il commento al vice segretario Maurizio Martina: ‘I risultati di questa tornata di voto amministrativo andranno letti con grande attenzione. Vanno riconosciute alcune gravi sconfitte che fanno male a partire da Genova e L’Aquila. Altrove invece come a Lecce, Taranto e Padova conseguiamo vittorie importanti e per nulla scontate. Da questo voto – ha spiegato – emerge chiaramente che la destra a trazione leghista è il nostro vero avversario mentre i Cinque Stelle alla prova del consenso locale falliscono.
Esulta il centrodestra. Ballottaggi: italiani 1, Renzi 0.
Grillo non classificato. È il nostro tempo, saremo all’altezza #governoacasa #unitisivince #noperditempo, ha detto il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.