MILANO. Confermata la condanna a 16 anni per Alberto Stasi, in carcere a Bollate (Milano) per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi avvenuto avvenuto a Garlasco (Pavia) il 13 agosto 2007. Lo ha deciso la Cassazione che ha confermato così il verdetto della Corte d’appello di Milano.
Per Stasi, dunque, non ci sarà – come chiedevano i suoi avvocati – un processo di appello ter. La Suprema Corte, infatti, ha dichiarato inammissibile il ricorso dei legali per riaprire il caso, sospendere la pena e riesaminare in un nuovo processo di appello i testi già sentiti in primo grado.