La forza dell’arte contemporanea dá voce al suolo

Promuovere l’importanza del suolo, risorsa naturale non rinnovabile nell’arco temporale di una vita umana. E’ questo l’obiettivo ‘Heart and Soil’ l’evento espositivo presso il Quartier Generale della FAO a Roma nato dall’esigenza di animare e contaminare in senso artisico la quinta Assemblea Plenaria dell’Alleanza Mondiale del Suolo, (Global Soil Partnership, GSP).

Il tema è stato declinato anche attraverso l’arte contemporanea con una collettiva di artisti di fama internazionale. L’urgenza di proteggere il suolo come elemento di primaria importanza per la vita, da sempre caro agli artisti, si è sviluppato attraverso l’utilizzo di varie tecniche pittoriche, fotografiche, scultoree con focus sul crescente tasso di degrado dei suoli globali e le conseguenze che esso importa in termini di contaminazione, minacce alla biodiversitá e perdita dei servizi ecosistemici essenziali alla vita sulla terra. L’arte diventa volano, strumento necessario a correlare argomenti scientifici ad emozioni visive, tattili, e concettuali.

Questi gli artisti

Quirino Cipolla, scultore e autore delle opera “The Soil’s Gift”, “Hands for Ground”, “Evolution”, and “Into the Soil” (con l’intervento artistico di Angelica Romeo).

Angelica Romeo, pittrice materica e autrice delle opera “Le Ferite della Terra”, “The Suffering Green”, e “Il Solco Incontaminato”.

Francesca Lolli, performer e video artista, autrice dell’opera “Rigenerazione”.

Rossella Pezzino de Geronimo, fotografa e autrice delle opera doppia “Cruel Colors”.

Roberto Mannino, pittore in tecnica mista e autore di “Untitled”, “Spill”, e “Carousel”.

Alessandro Rabboni, fotografo e autore dell’opera “Trust”.

Alfredo Macchi, fotografo e autore delle opere “Home”, “Work”, e “Life”.