Dopo un primo accordo tra Putin e Trump su una ‘tregua parziale in Siria’, i leader del G20 raggiungono un’intesa di compromesso sul libero commercio. I Paesi si sono riconosciuti sul libero commercio e contro il protezionismo. Ma viene riconosciuto anche il ruolo legittimo di strumenti di difesa. I grandi della terra restano però divisi sul cambiamento climatico, dove il disaccordo sarebbe più profondo. Dopo l’uscita degli Usa da Cop21, l’intesa di Parigi sulla riduzione del riscaldamento globale, il presidente americano, Donald Trump e il resto del mondo rimangono ai ferri corti. Il G20 nel documento finale, conferma così l’impegno a 19 sul clima, senza gli Usa che hanno abbandonato gli accordi di Parigi. Il punto critico nella dichiarazione conclusiva riguarda i combustibili fossili, accusati di contribuire al surriscaldamento del pianeta. Gli americani intendono continuare ad esportarli e a promuoverne l’uso.
‘Sul tema migranti, i Paesi impegnati a salvare e accogliere i migranti non vanno lasciati soli. L’Italia rivendica il lavoro fatto in questi anni, ma questo impegno o è una sfida globale o alla lunga è difficile da sostenere’, ha detto il premier Paolo Gentiloni, nel suo intervento alla sessione di apertura del G20, dedicata all’immigrazione. Poi Gentiloni legge i paesi di origine e di transito: ‘Sottolineiamo il diritto sovrano degli Stati di gestire e controllare i loro confini e stabilire politiche nell’interesse della sicurezza nazionale. L’ultima versione del documento finale del G20, invita però anche a mettere in campo ‘sforzi globali e azioni coordinate’: ‘Chiediamo sforzi globali concertati e interventi coordinati e condivisi, in particolare rispetto ai paesi e alle comunità che subiscono una forte pressione sociale, politica e finanziaria con l’obiettivo di combinare sia l’approccio di emergenza quello di lungo termine. A tal fine, riconosciamo l’importanza di stabilire partenariati con Paesi impegnati a salvare e accogliere i migranti non vanno lasciati soli’.
Per il premier Paolo Gentiloni si è trattato di un G20 realistico, con un compromesso sul commercio. Il G20, ha aggiunto, si pronuncia contro il protezionismo e i comportamenti scorretti nel commercio, anche se forse rispetto al documento di Taormina c’è qualche concessione in più per quanto riguarda le misure difensive adottate da singoli Stati.
Il presidente Usa Donald Trump, nell’ultima giornata di G20, ha lodato la cancelliera tedesca Angela Merkel, padrona di casa del summit di Amburgo: ‘La sua leadership è assolutamente incredibile’, ha detto. Merkel, secondo Trump, ha fatto un lavoro formidabile, sebbene il G20 sia stato segnato da violente manifestazioni di piazza: ‘Siete stati formidabili e avete fatto un lavoro fantastico per il vertice, che non è stato interrotto nonostante alcune persone’. La first lady Melania è rimasta bloccata nella sua residenza proprio a causa delle violenze di piazza.
‘Sul clima ci siamo resi conto che dove non c’è un consenso bisogna esprimere accordo. Sappiamo che gli Usa hanno ha detto che vogliono uscire dall’accordo sul clima, ma io sono lieta di dire che tutti gli altri sono concordi sul fatto che non si possa tornare indietro’, ha detto la Merkel alla fine del G20.
Intanto il presidente francese Emmanuel Macron, a margine del G20 di Amburgo, ha annunciato un summit sul clima il 12 dicembre a Parigi.
Cocis