Diciassette persone sono rimaste uccise e decine di altre ferite in quello che viene considerato un attacco terroristico avvenuto in un ristorante della capitale del Burkina Faso, Ouagadougou. Secondo la ricostruzione dei fatti, operata grazie ad alcuni testimoni ocualari, tre uomini armati di pistole e fucili hanno raggiunto il locale, un ristorante turco, a bordo di un pick up e hanno aperto il fuoco sugli avventori seduti nei tavolini all’esterno.
Le forze speciali del governo hanno quindi lanciato un’azione, e spari sono stati uditi per diverso tempo nelle strade della citta’. I terroristi si sono allora asserragliati in una parte dell’edificio che ospita l’Istanbul, ristorante noto a Ouagadougou. Secondo alcuni testimoni, ma la circostanza non ha ancora trovato conferme ufficiali, una delle vittime sarebbe un cittadino turco, morto dopo il ricovero in ospedale. A quanto pare il gruppo di fuoco ha anche preso una serie di ostaggi, che si trovano chiusi nelle stanze del primo e del secondo piano dell’edificio. Da alcune ore non si sente piu’ sparare. Le autorita’ del Burkina Faso hanno annunciato la fine dell’operazione contro il commando che nelle ultime ore ha attaccato a ciolpi di arma da fuoco il ristorante “Istanbul” di Ouagadougou, la capitale del pase, uccidendo 18 persone. “L’operazione e’ finita”, ha fatto sapere il ministro delle comunicazioni, Remis Dandjinou. Sono in corso perquisizioni in tutti gli edifici dell’area.
Negli ultimi anni il Burkina Faso e’ stato teatro di diverse azioni terroristiche di matrice jihadista. Nel dicembre 2016 una decina di militari rimasero uccisi nell’assalto ad una base nel nord del paese. Due mesi prima un’altra azione era costata la vita a sei soldati e due civili. Ma l’attacco peggiore aveva avuto luogo nel gennaio precedente, quando un commando di Al Daeda del Maghreb Islamico apri’ il fuoco in un albergo ed in un caffe’ uccidendo almeno 30 persone, di cui molti stranieri.