Come bloccare il tracciamento da parte di Facebook

Non è un mistero che Facebook, esattamente come la maggior parte dei siti internet, ci traccia, ossia acquisisce informazioni (e sono davvero tante) sulle nostre abitudini online. È in grado di capire, ad esempio, quali siti visitiamo e quante volte lo facciamo, ottenendo in questo modo dati importanti.

Per qualche motivo? La risposta è molto semplice. La grande mole di informazioni registrate sono trasformate dal gigante social in annunci pubblicitari. O meglio, grazie ai dati accumulati tracciando gli utenti, Facebook può perfezionare le inserzioni pubblicate sulle sue pagine. Per capirci, se navighiamo spesso su siti di videogame oppure di sport, è molto probabile che sul nostro profilo appaiano contenuti che si basano sui nostri interessi. È la logica con cui funziona internet, dove i servizi sono gratuiti solo in parte: non li paghiamo, ma diamo in cambio ogni giorno, a volte anche in maniera inconsapevole, migliaia di informazioni sensibili.

 Facebook ha diversi modi per tracciare i propri iscritti. Negli algoritmi del social, che si occupano di ‘tagliare’ su misura gli annunci pubblicitari, finiscono i nostri ‘Mi piace’ oppure i  ‘Condividi’. L’azienda di Menlo Park ottiene informazioni anche grazie ai ‘like’ che mettiamo su siti internet esterni a Facebook. E non solo. Il social ci segue anche quando siamo usciti dal nostro account e può tracciarci pure se non abbiamo un profilo.

Dei metodi per bloccare il tracciamento di Facebook ci sarebbero. Basta ricorrere ad alcuni programmi, disponibili soprattutto sotto forma di estensioni, oppure utilizzare differenti browser.

Bloccare gli script

Gli script sono parti di codice che sono utilizzati dai siti per avviare il tracciamento degli utenti.

Uno dei software più utilizzati ed efficaci per fermare gli script è uBlock Origin. Il programma è leggero e semplice da utilizzare. L’estensione offre numerosi servizi di anti-tracking e di ad-blocking e può essere installata su numerosi browser, tra cui Google Chrome e Mozilla Firefox. Altre valide soluzioni per bloccare il tracciamento di Facebook e di altri siti internet sono le estensioni Privacy Badger e NoScript.

Utilizzare differenti browser

La maggior parte dei browser traccia o permette a soggetti terzi di seguire i comportamenti online degli utenti. Per evitare che Facebook acquisisca informazioni sensibili si potrebbe provare a nascondere la propria presenza su internet e ci sono alcuni programmi di navigazione alternativi a quelli classici che promettono di preservare la privacy online. In particolare, i browser più noti e validi sono: Tor, Epic e Brave. Tutti e tre funzionano bloccando il tracciamento online.

Controllare i cookie

Gli utenti possono controllare tutti i dati acquisiti da Facebook con i cookie attraverso la pagina dedicata agli iscritti ‘Preferenze relative alle inserzioni’. E per chi invece non ha un account? In questi casi si può ricorrere al sito europeo ‘Youronlinechoices’ che permette di gestire la pubblicità comportamentale, ossia il sistema su cui si basa il tracciamento pubblicitario.

Circa redazione

Riprova

Vivi bene – a lungo, in movimento e in salute

Il segreto della longevità sana nel nuovo podcast di Chora Media, promosso da Fondazione Paolo …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com