L’Inter abbatte meritatamente il Chievo con una goleada propiziata dalla tripletta di Perisic, scavalca Napoli e Juve e si porta sul tetto della serie A quasi due anni dopo l’ultima volta. Un percorso virtuoso e imprevisto che Spalletti ha costruito da condottiero smaliziato gestendo un gruppo rinforzato ma che l’anno scorso aveva ciccato le coppe. Tutto ciò avviene nel giorno in cui i cugini del Milan, cambiata la panchina, si fanno raggiungere al 95′ da un gol di testa del portiere Brignoli che regala il primo punto al Benevento dopo il record negativo di 14 ko di fila. E la distanza dall’Inter e’ gigantesca, 18 punti. La Fiorentina raggiunge i rossoneri al settimo posto con una vittoria netta sul Sassuolo, a cui non giova il cambio di panchina con Iachini, mentre il Bologna alla fine raggiunge un modesto pari col volenteroso Cagliari . L’Inter al comando a passo di carica e’ uno spot meraviglioso per una serie A mai cosi’ equilibrata.
‘La strada è quella giusta. La squadra ha cominciato bene e ha proseguito benissimo, c’è poco da dire, se non ‘bravi!’, dice Luciano Spalletti ai microfoni di Premium Sport commenta il primato solitario dell’Inter. Ora troviamo il cavillo per migliorare qualcosa, aggiunge il tecnico. Questi sono tre punti importanti contro un grande Chievo che non ha trovato le giuste distanze. Il primato è anche la dimostrazione che la rosa dell’Inter è all’altezza. Sì, ma io non ho mai bocciato nessuno, dice Spalletti. Faccio la formazione scegliendo e magari spesso ho sbagliato, aggiunge Spalletti. Magari con altri giocatori avrei ancora più punti. Ripeto, voi traducete le mie scelte in bocciature, ma non è così. Oggi tutti si sono fatti trovare pronti, anche chi ha giocato poco. Questo è sintomo di serietà, professionalità e dedizione.
Quella di sabato prossimo contro la Juventus è già una sfida scudetto? ‘Non sono d’accordo perché per noi sarà una partita complicatissima e bisognerà essere attenti, facendo le cose che conosciamo’.
I nerazzurri precedono di un punto il Napoli, di due la Juventus e virtualmente la Roma se dovesse vincere il recupero con la Sampdoria del 24 gennaio.