SONDRIO. Michele Bordoni, il 27enne che sabato scorso in auto ha travolto e ferito dei visitatori del mercatino di Natale a Sondrio, è accusato di strage. Con questa ipotesi, cui si aggiungono resistenza e lesioni aggravate nei confronti di un agente, il procuratore di Sondrio Gittardi e il pm Latorre chiederanno al gip la convalida dell’arresto e il carcere. L’ipotesi è stata riformulata dopo la ricostruzione dell’accaduto, secondo cui il giovane avrebbe voluto uccidere indifferentemente una pluralità di persone. ‘Ne dovevo ammazzare di più’, avrebbe detto al momento del suo arresto.
L’uomo, che era ubriaco e da tempo è in cura per disturbi mentali, era entrato in un’area pedonale al volante di una Toyota Yaris e ha travolto alcune persone che visitavano i mercatini di Natale, nella centralissima piazza Garibaldi. Tre le persone ferite: la più grave è una donna di 44 anni travolta dalla vettura mentre si trovava davanti alla pista di pattinaggio allestita per Natale. Nello schianto la donna ha battuto violentemente la testa sul ghiaccio ed è stata ricoverata per trauma cranico: è in prognosi riservata ma non sarebbe in pericolo di vita.
Il 27enne conducente dell’auto, dopo aver investito le persone, era andato a schiantarsi con l’auto contro un palo e poi aveva tentato la fuga prima di essere bloccato.