E’ morto a Milano Gualtiero Marchesi, chef italiano tra i più famosi al mondo. Aveva 87 anni. Titolare del ristorante ‘Il Marchesino’, aveva ricevuto numerosi riconoscimenti e onorificenze. Il decano degli chef aveva lasciato nell’ottobre scorso il rettorato diAlma, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana dove si insegna il mestiere del cuoco e del pasticcere. Marchesi si è spento alle 18 nella sua casa milanese circondato dai suoi familiari. La data dei funerali sarà comunicata oggi pomeriggio.
“La cucina italiana – scrive l’editore Cinquesensi – saluta l’uomo di cultura, l’imprenditore, il cuoco, uno spirito libero, arguto e coraggioso, ma continuerà a fare riferimento al Maestro dei maestri, che ha cambiato radicalmente la tradizione culinaria del nostro Paese. La sua cucina, basata sulla materia, l’essenzialità e l’eleganza resta un termine di paragone per il passato e un esempio per i futuri cuochi”. Il prossimo 19 marzo, giorno della sua nascita, sarà presentato il film sulla sua vita: ‘Gualtiero Marchesi: The Great Italian’
“Addio Gualtiero, maestro impareggiabile di bravura e di stile. Hai saputo portare la cucina italiana su cime inesplorate senza mai perdere le radici della tua Milano. La Lombardia e l’Italia ti sono riconoscenti per sempre. RIP”. Lo scrive sul suo profilo Facebook il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, ricordando il celebre chef che si è spento oggi a Milano
“Salutiamo con profonda commozione Gualtiero Marchesi, maestro della cucina e padre della cultura gastronomica italiana. Una lunga carriera e la voglia di non mollare mai”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha ricordato il grande chef. Il sindaco ha sottolineato “soprattutto, la sua volontà di insegnare ai tanti giovani chef che sono passati dai suoi ristoranti – ha concluso -. Milano gli deve moltissimo”