Dal 13 al 18 febbraio tenetevi pronti, perchè direttamente da Sanremo 2018, al Teatro Brancaccio di Roma arriverà Elio dal gruppo “Elio e le storie Tese”, con la nuova esilarante commedia “Spamalot”: il musical tratto da “Monty Python e il Sacro Graal”, il film-cult del più grande gruppo comico di tutti i tempi.
Spamalot è un musical realizzato da Eric Idle, membro dei Monty Python e proprio da Monty Python e il Sacro Graal del 1974 trae le sue origini. L’adattamento teatrale avvenne dopo trent’anni dall’uscita del film. Spamalot, infatti, debuttò a Chicago nel 2004 con grandissima accoglienza di pubblico e di critica.La prima a Chicago, nel 2004, vide David Hyde Pierce come Robin, Hank Azaria come Lancillotto, Tim Curry come Artù e Sara Ramírez come la Dama del Lago. In scena a Broadway dal 17 marzo 2005, con la regia di Mike Nichols, ha vinto 3 Giggi Award tra le 14 candidature, tra cui quello al miglior musical della stagione 2004–2005.
Ha vinto ben 3 Tony Award tra le 14 candidature, tra cui quello al miglior musical della stagione 2004–2005.
Spamalot è un viaggio parodia all’interno del mondo di Re Artù e i cavalieri della tavola rotonda alla ricerca del sacro Graal e nel fare questo ironizza sullo stesso mondo dei musical e dello show-business in generale.Il musical non era stato mai adattato in Italia, per tutti i fan dei Monty Python sarà un appuntamento da non perdere, e per tutti coloro che non li conoscono sarà una perfetta occasione per entrare in questo divertentissimo mondo. Un cast eccezionale prenderà parte allo spettacolo. Sul palco insieme ad Elio, Pamela Lacerenza, Andrea Spina, Umberto Noto, Giuseppe Orsillo, Filippo Musenga, Thomas Santu, Luigi Fiorenti e ancora l’ensamble formata da Michela Delle Chiaie, Greta Disabato, Federica Laganà, Maria Carlotta Noè, Simone De Rose, Daniele Romano, Alfredo Simeone, Giovanni Zummo. Quasi tutti gli attori interpretano più ruoli nel corso dei due atti del Musical e un ‘ orchestra di dieci elementi suonerà dal vivo rendendo l’esperienza del pubblico ancora più coinvolgente.
Questo musical si preannuncia quindi come un vero evento dunque perchè oltre al cast d’eccezione e al testo incredibile, che rende già di per sé Spamalot un evento imperdibile per il panorama teatrale italiano, si aggiunge il fatto che in quarant’anni anni nessuno aveva mai osato mettere in scena i Monty Python: per la loro comicità surreale e i testi pieni di riferimenti e giochi verbali spesso intraducibili o difficilmente comprensibili per un pubblico non anglosassone. L’adattamento italiano del musical scritto da Eric Idle e John Du Prez è dunque una vera sfida raccolta da Rocco Tanica. Tanica è non è solo il musicista e membro del gruppo Elio e le Storie Tese, ma è anche autore e personaggio televisivo a tutti noto ma anche un appassionato cultore dell’opera dei Monty Python. La sua cifra comica mostra orgogliosamente l’influenza del sestetto inglese: difficile immaginare qualcuno più adatto a cui affidare questo difficile compito. “Trentaquattro anni fa vidi al cinema Monty Python, Il senso della vita – dice Tanica – e fu una folgorazione. È un onore essere stato scelto per quest’incarico”.
Né, d’altra parte, era possibile pensare ad altri che a Elio per il ruolo principale nello spettacolo, quello di Re Artù. Il suo ingresso nel cast completa il quadro e rende questa prima italiana di Spamalot un evento eccezionale, e certamente uno degli spettacoli teatrali più attesi e richiesti della stagione 2017/18.
Elio torna al musical dopo il successo de La Famiglia Addams e sceglie di farlo confrontandosi con coloro che sono sempre stati uno dei principali punti di riferimento suoi e di Elio e le Storie Tese. Ricorda infatti Elio “Anch’io trentaquattro anni fa vidi “Il senso della vita”, ma a differenza di Rocco l’unica conseguenza fu che persi le chiavi della macchina, una 127 blu che oltretutto non era veramente mia, ma di mia mamma. Tornai il giorno dopo nel parcheggio e fortunatamente le ritrovai”.
La regia è stata affidata a un grande regista come Claudio Insegno, che ha già firmato la regia di altri successi come Jersey Boys e La febbre del sabato sera. La direzione musicale è di Angelo Racz, la coreografia è affidata a Valeriano Longoni. La produzione è del Teatro Nuovo di Milano.
Insomma “Spamalot” ha tutte le carte in regola per conquistare il pubblico romano e dopo il successo già raccolto a Milano, Alessandria, Genova, Torino, Lugano, e Napoli è certo che conquisterà anche il pubblico romano con una carica incontenibile di risate e gag irresistibili.
“Spamalot” con Elio
Dove:Teatro Brancaccio
Orari: dal martedì al venerdì ore 21, sabato ore 17 e 21, domenica ore 17
Biglietti: da 55,00 a 23,00 euro acquistabili al botteghino o su www.ticketone.it
Valentina Franci