‘Eden Teatro’di Raffaele Viviani secondo Alfredo Arias. Da Napoli a Roma a Parigi ritorna sulle scene uno dei grandi capolavori del teatro musicale napoletano del ‘900. Il debutto in prima nazionale al Teatro San Ferdinando di Napoli da martedì 27 febbraio a domenica 11 marzo e poi a Roma al Teatro Eliseo dal 20 al 29 marzo e Parigi all’Athénée Théâtre Louis-Jouvet dal 24 al 29 maggio.
Debutterà in prima assoluta al Teatro San Ferdinando di Napoli martedì 27 febbraio – con repliche fino a domenica 11 marzo – il capolavoro di Raffaele Viviani del 1919 Eden Teatro nell’allestimento firmato dal regista franco argentino AlfredoArias, prodotto dallo Stabile di Napoli-Teatro Nazionale per la stagione del teatro di Piazza Eduardo De Filippo.
Dopo il grande successo in Italia e all’estero riscosso dal suo Circo equestre Sgueglia nel 2014, Alfredo Arias ritorna al teatro di Raffaele Viviani con una delle più significative opere del periodo più creativo e fertile del drammaturgo napoletano. E lo fa con una numerosa compagnia di interpreti: Mariano Rigillo,Gaia Aprea, Gennaro Di Biase, Mauro Gioia, Gianluca Musiu, Anna Teresa Rossini,Ivano Schiavi, Paolo Serra, Enzo Turrin.
Le musiche sono eseguite dal vivo da Giuseppe Burgarella (alle tastiere), PietroBentivenga (alla fisarmonica), Erasmo Petringa (al violoncello); le scene sono diChloe Obolensky; i costumi di Maurizio Millenotti; gli arrangiamenti musicali diPasquale Catalano; il disegno luci di Cesare Accetta. La produzione è del Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale.
Il music hall di Viviani, scrive Arias nelle note, è come la corda del funambolo sulla quale volteggia la fragilità dell’essere umano. Non c’è niente di più accattivante del mondo di queste dive sull’orlo dell’abisso che si contendono una sopravvivenza miserabile sul manifesto e sulle tavole di un teatrino, ultima speranza di un mondo o più precisamente fine di un mondo. Viviani coglie le sue creature nelle difficoltà più assurde e ridicole della vita, risvegliando in noi, spettatori, un amore per un’arte che svanisce, evapora, consumata dalla sua stessa leggerezza. Ma cantare una canzone prima di scomparire nelle nebbie dell’oblio e dell’indifferenza è forse la sola prova per un artista di aver vissuto e di aver testimoniato il valore poetico di quell’esistenza. Valore destinato a essere ignorato dalla brutalità del reale. Così Viviani – senza aver bisogno di una trama drammatica – ci mette a confronto con personaggi che diventano lo specchio di quanto di più fragile e nobile possediamo fino a farci credere che un soffio può essere una tempesta e una canzone può essere immortale».
Orario rappresentazioni
27 feb. e 2, 6, 9 marzo ore 21.00 | 28 feb. e 1, 7, 8 marzo ore 17.00
3, 10 marzo ore 19.00 | 4, 11 marzo ore 18.00
Info www. teatrostabilenapoli.it | tel. 081.5524214 | info@ teatrostabilenapoli.it
Biglietteria Teatro San Ferdinando tel. 081.292030 | 081.291878 | biglietteria@teatrostabilenapoli.it
In tournée a Roma, Teatro Eliseo, dal 20 al 29 marzo 2018; Parigi, Athénée Théâtre Louis-Jouvet, dal 24 al 29 maggio 2018
Eden Teatro
di Raffaele Viviani
regia Alfredo Arias
con Mariano Rigillo, Gaia Aprea, Gennaro Di Biase, Mauro Gioia
Gianluca Musiu, Anna Teresa Rossini, Ivano Schiavi, Paolo Serra, Enzo Turrin
musiche eseguite dal vivo da
Giuseppe Burgarella (tastiere), Pietro Bentivenga (fisarmonica)
Erasmo Petringa (violoncello)
scene Chloe Obolensky
costumi Maurizio Millenotti
disegno luci Cesare Accetta
arrangiamenti musicali Pasquale Catalano
produzione Teatro Stabile di Napoli – Teatro Nazionale
Personaggi e Interpreti
Gli artisti dell’Eden Teatro
Tatangelo e Carmen Zuccona, la debuttante | Mariano Rigillo
Las Tinas Sirenas, esordienti | Gennaro Di Biase, Ivano Schiavi
Lea Cardillo, stella franco-italo-napoletana | Paolo Serra
Ester Legery, gommeuse eccentrica | Gaia Aprea
Lulù Buonmercato, divetta | Gianluca Musiu
Cantante | Mauro Gioia
Il personale dell’Eden Teatro
Il maestro | Gennaro Di Biase
Factotum | Ivano Schiavi, Gennaro Di Biase
Buttafuori | Ivano Schiavi
Gli habituès dell’Eden Teatro
Duca Malvino e Madama Righelli | Enzo Turrin
Camillo Vittima | Anna Teresa Rossini