Matrì: lo streetfood di pasta si prepara a conquistare Roma

Amanti della pasta, buone notizie per tutti voi! A Roma ha fatto il suo debutto Matrì, il nuovo progetto di street food che vi permetterà di gustare in mobilità o a domicilio, le paste dello storico ristorante il “Ciociaro” nel quartiere Prati a Roma. Il concept è semplice: condensare la qualità e l’esperienza della buona cucina italiana del “Ciociaro” in un prodotto street food, veloce per adeguarsi alla frenesia della vita di oggi, ma sano e fedele alla tradizione italiana di un buon piatto di pasta cucinato sul momento, con materie prime d’eccellenza.

Matrì
Carbonara Matrì
Ma partiamo dall’inizio: da oltre 40 anni, la famiglia Perna è uno dei punti di riferimento della buona cucina tradizionale romana. La passione e l’attenzione per la qualità delle materie prime sono un “vizio di famiglia” per i Perna, e sono sempre stati i pilastri alla base della proposta gastronomica di questo ristorante. Questo stesso amore per la qualità è stato trasmesso dai suoi genitori a Tatiana Perna, l’ideatrice di questa iniziativa, che nel 2017 forte di questa tradizione ha deciso di intraprendere però un nuovo percorso, dando vita proprio nel ristorante di famiglia al primo corner Matrì. Cucina e Dintorni è stata invitata, in anteprima presso il Ciociaro ad assaggiare per Voi, le specialità che Matrì preparerà per i suoi clienti, ed è così che abbiamo potuto constatare personalmente i due asset su cui si fonda la bontà del progetto: l’assoluta qualità delle materie prime e il rispetto rigoroso delle ricette tradizionali che vengono preparate “espresse” garantendo la totale freschezza del prodotto.
Più precisamente, quando si parla di ingredienti di alta qualità ci riferiamo al fatto che la pasta, cui è affidato il delicato compito di mantenere la cottura al dente, anche per i piatti che saranno consegnati a domicilio, è di quella ottima di Verrigni, il pecorino invece è quello sardo di Pinna, mentre il guanciale è Erzinio, infine l’altra eccellenza che ritroverete nel piatto sarà l’ottima carne di Angelo Feroci.
Nel menù dello street food si potranno ordinare 5 tipi di pasta:
Amatriciana (10 €), Pomodoro & Basilico (8 €) Cacio & Pepe (8 €), Bottarga & Pachino (10 €) e “la speciale” una pasta che cambierà di volta in volta e che per ora è la Carbonara (10 €).
Degustiamo per voi tre tipi di pasta e i due dolci previsti nel menù di Matrì, ecco le nostre impressioni: iniziamo l’assaggio con i “mezzi paccheri bottarga e pachino”, gradevole il condimento a base di un leggero sughino di pomodoro, impreziosito da un’ottima bottarga di Muggine Sardo in polvere. Arriva poi il momento di uno dei fiori all’occhiello del locale che non delude le aspettative, i rigatoni all’amatriciana mantecati nella forma di pecorino: semplicemente perfetti, cottura da manuale e sugo indimenticabile. A nostro giudizio il piatto migliore. Seguono dei golosi rigatoni alla carbonara: anche qui cotture perfette e pasta molto ben legata, anch’essi mantecati in una suntuosa forma di pecorino. Il procedimento conferisce spettacolarità alla messa in tavola nel ristorante ma rende la pasta lievemente più sapida, ciò non toglie che la carbonara in questione resta un piatto da leccarsi i baffi. E’ poi il momento dei due dolci:
La “torta della nonna” è una delle più buone di sempre, la frolla friabile racchiude una crema vellutata che sa di vaniglia ed è leggermente profumata di limone, infine come da tradizione una cascata di pinoli conferisce la giusta croccantezza al dolce. Varrebbe la pena di ordinare da Matrì anche solo per poter gustare questa intramontabile torta. Segue il”tiramisù” composto sul momento e servito al bicchiere, con una generosa spolverata di cacao: asso nella manica di questo dessert è la crema di mascarpone e uova freschissime (tutto biologico), voluttuosa e dalla dolcezza molto equilibrata, mentre la base di savoiardi per i nostri gusti meriterebbe una bagnatura di caffè un pò più generosa, nel complesso però il tiramisù è molto gradevole.
Scopriamo inoltre che a custodire i succulenti primi piatti di Matrì, sarà un simpatico contenitore brandizzato, a tenuta termica, ecologico ed usa e getta, che ci dicono riesca a mantenere la pasta bella calda per 45-50 minuti. Il packaging a tenuta termica avrà due fogge diverse: per lo street food più classico c’è una comoda ”walkie cup”, mentre per gli uffici o per coloro che richiedono una presentazione più elegante il contenitore termico ha l’aspetto di una bella ciotolina. Ciò che sfortunatamente non abbiamo ancora potuto testare è il servizio di delivery, già attivo tramite le principali piattaforme (Deliveroo, Foodora, Glovo e Moovenda)perciò lasciamo a voi il piacere di provare ad ordinare la pasta e di verificare “forchetta alla mano”. A giudicare però dai pareri positivi dei primi clienti che hanno usufruito del servizio di consegna, non Vi sarà difficile rimanerne soddisfatti (sia per la tenuta della cottura sia per la temperatura dei piatti).
Tatiana Perna ha annunciato infine che il corner Matrì di Prati è già operativo in questi giorni e perciò è possibile per tutti fare sin da ora le proprie ordinazioni, mentre il primo vero store Matrì dedicato solo allo street food di pasta aprirà nel centro della Capitale entro il 2018, e da lì secondo i piani della proprietà prenderà il via anche il franchising del Brand: pertanto questi sono solo i primi passi d’un progetto imprenditoriale di ampio respiro, che secondo noi a pieno regime, vista la validità dei piatti che abbiamo assaggiato, avrà tutte le carte in regola per conquistare i romani.

Matrì
pasta street food and delivery
dove:Via Barletta, 21 – Roma
Tel:06.3729204
info@matripasta.it

www.matripasta.it

Valentina Franci

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