La 71/a edizione del Festival di Cannes premia l’Italia. Il premio per il migliore attore del concorso va a Marcello Fonte per Dogman di Matteo Garrone.
”Da piccolo quando ero a casa mia e pioveva solo le lamiere chiudevo gli occhi e mi sembrava di sentire gli applausi adesso è vero ed è come essere in famiglia”, ha detto Marcello Fonte che ha preso il premio da Roberto Benigni. ”Il cinema è la mia famiglia – dice Fonte emozionatissimo -, ogni granello della sabbia di Cannes è una meraviglia. Grazie a Matteo che si è fidato che ha avuto il coraggio…”.
Premiata anche per la migliore sceneggiatura, ex aequo con Jafar Panahi per Three Faces, Alice Rohrwacher, per Lazzaro felice .
Il premio per la migliore attrice del concorso va a Samal Yeslyamova per di AIKA (My Little one) di Sergei Dvortesevoy.
Il premio per la migliore regia va a per il film Zimna Wojna di Pavel Pawlikowski.
Una palma d’oro speciale e’ stata assegnata a Le Livre d’image di Jean Luc Godard.
Il premio della Giuria nel concorso del 71/mo festival di Cannes va al film Capharnaum di Nadine Labaki.
Il Grand Prix del 71/mo festival di Cannes va a Spike Lee per Blackkklansman.
“Un affare di famiglia” di Koreeda vince la Palma d’oro del 71/mo festival di Cannes.
Message in a battle, con Sting sul red carpet, il festival di Cannes ha chiuso la 71/ma edizione in maniera inusuale, in musica ma con messaggio. Tutta la giuria e i premiati sono usciti sulla Montee ad ascoltare Sting e Shabby in concerto fuori la Lumiere. Ritmi reggae e tutti a ballare, per una foto finale di grande impatto, con dietro Spike Lee e la giurata del Burundi Kadhia Nin con il pugno chiuso.