Mentre i migranti dell’Aquarius si preparano a toccare terra a Valencia, in Italia si infiammano i toni sulla questione migranti. A dare fuoco alle polveri ieri è stato il botta e risposta tra il ministro dell’Interno Matteo Salvini e i responsabili della Ong Lifeline. In mattinata Salvini scrive su Facebook: ‘Altre due navi di Ong con bandiera dell’Olanda (Mission Lifeline e Seefuchs) sono arrivate al largo delle coste della Libia, in attesa del loro carico di esseri umani abbandonati dagli scafisti. Sappiano questi signori che l’Italia non vuole più essere complice del business dell’immigrazione clandestina e quindi dovranno cercarsi altri porti (non italiani) dove dirigersi’.
Poco dopo la Ong ‘Mission Lifeline’ replica su Twitter: ‘Quando i fascisti ci fanno pubblicità’. Quanto basta per far infuriare il leader della Lega, che subito twitta: ‘Roba da matti. A casa nostra comandiamo noi, la pacchia è STRA-FINITA, chiaro? Insulti e minacce non ci fermano. Se voi mi aiutate, io non mollo! #chiudiamoiporti’. Mission Lifeline corregge il tiro in un tweet successivo: ‘No, Salvini non è naturalmente un fascista. Ci è scivolato il mouse’. Ma il ministro dell’Interno non ci sta e replica ancora: ‘Una pseudo associazione di volontariato che dà del ‘fascista’ al vicepremier italiano? Questi non toccheranno mai più terra in Italia’. Quindi rincara la dose, prima avvertendo che “a casa nostra comandiamo noi, la pacchia è STRA-FINITA, chiaro? Insulti e minacce non ci fermano, poi sottolineando come la pseudo associazione di volontariato tedesca, con nave battente bandiera olandese, batte cassa con un appello in italiano… Ci prendono per scemi, ma in Italia la musica è cambiata!.