Il primo ministro del Nepal, Khadga Prasad Sharma Oli, prosegue il viaggio ufficiale in Cina (19-24 giugno). Oggi il premier nepalese partecipera’ alla corsa dell’amicizia Cina-Nepal all’Universita’ di Pechino e visitera’ la scuola politica del Partito comunista cinese. Seguiranno gli incontri col presidente dell’Assemblea nazionale del popolo, Li Zhanshu, e con l’omologo, Li Keqiang; i colloqui tra le delegazioni e la cerimonia della firma degli accordi; in serata ci sara’ un ricevimento offerto dal primo ministro cinese. Le giornate di domani e dopodomani saranno dedicate alla visita a Lhasa, capoluogo della Regione autonoma del Tibet: Oli incontrera’ il presidente della Regione, Qi Zhala, interagira’ con la comunita’ nepalese, visitera’ il Palazzo del Potala, il tempio di Jokhang e la contea di Qushui per visionare un progetto agricolo. Il 24 da Lhasa ripartira’ per Katmandu.
Ieri Oli ha incontrato il presidente cinese, Xi Jinping. I due leader, prima che si riunissero le rispettive delegazioni, hanno avuto un colloquio di 45 minuti, durante il quale hanno scambiato pareri su questioni di interesse bilaterale. Xi, inoltre, ha espresso gratitudine per il rispetto da parte nepalese della politica di “una sola Cina” e si e’ congratulato con Katmandu per il recente processo elettorale, seguito alla riforma costituzionale, che dovrebbe dare al paese una maggiore stabilita’. A sua volta Oli si e’ felicitato col presidente cinese per il secondo mandato e ha ringraziato Pechino per l’assistenza allo sviluppo. Il primo ministro nepalese, inoltre, ha inaugurato il forum d’impresa Nepal-Cina, organizzato dall’ambasciata del Nepal e dal Consiglio cinese per la promozione del commercio internazionale. Nel suo discorso ha assicurato che Katmandu ha intrapreso un percorso di stabilita’ politica con il nuovo assetto federale e ha auspicato che gli investitori cinesi colgano le opportunita’ aperte da un clima piu’ favorevole agli investimenti.
Sono stati firmati otto protocolli d’intesa tra agenzie e imprese nepalesi e partner cinesi. Quattro riguardano progetti idroelettrici. Lo sviluppo del Kaligandaki Gorge Hydropower Project, da 164 megawatt, coinvolgera’ Yunnan Xinhua Water Conservancy and Hydropower Investment Company, Hydrosolutions Group e Shanghai Investigation, Design and Research Institute; sara’ seguito il modello Boot (build, own, operate, transfer), un contratto di concessione comprendente la costruzione, la proprieta’, la gestione e la cessione. Il Siuri Nyadi Hydropower Plant, da 40,27 megawatt, vedra’ la partecipazione della China National Electric Engineering secondo il modello Epcf (engineering, procurement, construction, finance), il contratto piu’ comune nella finanza di progetto. Il Marsyangdi Cascade Hydropower Project, da 600 megawatt, ha come firmatari Butwal Power Company per parte nepalese e Sichuan Investment Group Company, Chengdu Xingcheng Investment Group Company e Sichuan Qingyuan Engineering Consulting Company per parte cinese. Infine, l’accordo per il Trishuli Galchhi Hydropower Project, da 75 megawatt, e’ stato sottoscritto dalla compagnia nepalese Siddhakali Power Company e dalla cinese Dongfang Electric International Corporation.
Per quanto riguarda le altre intese, una e’ stata firmato dal Consiglio per gli investimenti del Nepal (Ibn) e da Huaxin Cement: l’azienda cinese investira’ 14,4 miliardi di rupie nepalesi (quasi 115 milioni di euro) per la produzione di tremila tonnellate di cemento. Il ministero dell’Energia, delle risorse idriche e dell’irrigazione del Nepal e China Communications Construction Company collaboreranno alla realizzazione di uno studio di fattibilita’ per un sistema di irrigazione nel Terai orientale, lungo i fiumi Biring, Kamala e Kankai. La Federazione delle camere di commercio e delle industrie nepalesi (Fncci) lavorera’ con gli investitori cinesi di Guizhou Maritime Silk Road International Investment Corporation per la trasformazione industriale della frutta, un progetto in cui saranno investiti 46 milioni di dollari. Infine, la Nepal Pashmina Industries Association (Npia) si e’ impegnata a vendere tra 200 e 500 mila articoli tessili a base di lana cashmere all’anno alla piattaforma commerciale internazionale del fondo China Investment Corporation (Cic). Inoltre, e’ stato firmato un accordo di cooperazione tra la Nepal Electricity Authority (Nea) e la State Grid Corporation of China per uno studio di fattibilita’ della linea elettrica Kerung-Rasuwagadhi-Galchhi-Ratmate.