L’intervento di Di Maio al congresso della Uil è stato preceduto dalle parole del leader della Uilm, Rocco Palombella, capo dei metalmeccanici Uil, che affermava: ‘Sono stato commissionato da tutti i lavoratori dell’Ilva, per portare la loro voce. Per interrompere questo bollettino di guerra delle morti sul lavoro. Siamo usciti dalla crisi, tutti ne parlano, ma la crisi ci consegna un Paese diviso, più povero, dove le disuguaglianze sono aumentate e noi abbiamo un ruolo importante e fondamentale. Noi abbiamo svolto il nostro compito, abbiamo cercato di non far arretrare questo paese, di non far arretrare i più deboli. Mai come in questo momento abbiamo il compito di essere uniti e determinati, perché questo farà la differenza. Due anni fa mi assunsi la responsabilità di indicare un percorso: entro fine mese firmeremo il contratto dei metalmeccanici. Indicare tempi e modalità. Noi realizzammo il grande contratto dei metalmeccanici unitario. Oggi la scommessa mia e di questo congresso: è la questione dell’Ilva che tiene con il fiato sospeso migliaia di lavoratori. Da Nord a Sud si ripropone questa amarezza, ormai da sei anni. Proprio oggi un’altra azienda, la Berk, belga, annuncia la sua chiusura. Sono appese a questa azienda tante famiglie. Dopo sei anni un gruppo indiano viene a prendersi un’azienda come Ilva e noi gli consegniamo 4mila esuberi. Io dico basta esuberi!’.
Il ministro Di Maio ha risposto al dirigente sindacale di tenere all’industria, ma ha evitato di entrare nel merito della vicenda. Piuttosto ha spiegato le prossime intenzioni del governo: ‘La prossima settimana credo sia buona per abolire i vitalizi agli ex parlamentari. È una questione di giustizia sociale, dobbiamo ricominciare a mettere al centro alcuni segnali istituzionali, poi passeremo anche alle pensioni d’oro, che sopra i 5 mila euro netti vanno tagliate se non hai versato i contributi’.
Poi la questione del reddito di cittadinanza. ‘Obiettivo non è dare soldi a qualcuno per starsene sul divano ma è dire con franchezza: hai perso il lavoro, il tuo settore è finito o si è trasformato, ora ti è richiesto un percorso per riqualificarti e essere reinserito in nuovi settori. Ma mentre ti formi e lo Stato investe su di te, ti do un reddito e in cambio dai al tuo sindaco ogni settimana 8 ore lavorative gratuite di pubblica utilità. A livello internazionale ma soprattutto europeo sto vedendo cose inedite, comportamenti anche scomposti di capi di Stato, del presidente francese, che prima ha sempre parlato di rapporti di buon vicinato quando i governi italiani stavano zitti e adesso comincia ad attaccare a giorni alterni. Macron un giorno dice di non volere offendere l’Italia e un altro parla di lebbra; la vera lebbra è l’ipocrisia europea, di alcuni stati che respingono i migranti a Ventimiglia e poi ci fanno la morale su come gestirli’.
Infine, il ‘Decreto dignità’ che potrebbe vedere la luce nel prossimo Consiglio dei ministri: ‘La norma eliminerà la burocrazia per le imprese, consentirà un intervento sul precariato, soprattutto dei più giovani, vieterà la pubblicità sul gioco d’azzardo e interverrà sulle delocalizzazioni. C’è un sacco di gente che viene lasciata in mezzo alla strada perché le aziende straniere vengono qui in Italia, prendono soldi pubblici e poi se ne vanno all’estero’.