L’incubo è finito. I dodici ragazzi e l’allenatore, rimasti intrappolati per più di due settimane nella grotta di Tham Luang sono tutti in salvo. Oggi i soccorritori hanno recuperato gli ultimi 4 baby calciatori ed il loro allenatore. La conferma arriva dal team Navy Seal che in un post sottolinea come tutto il gruppo sia al sicuro. “E’ stata portata a termine una straordinaria e ardua operazione di salvataggio che ha affascinato il mondo”, si legge in un post pubblicato su facebook.
L’ultimo a lasciare la grotta è stato l’allenatore, poco prima di lui gli ultimi 4 baby calciatori fatti uscire oggi. L’operazione potrà dirsi effettivamente conclusa solo quando usciranno dalla grotta il medico e altri tre soccorritori che sono rimasti nella caverna con i ragazzi. I bambini e l’allenatore sono stati immediatamente trasportati in ospedale per essere curati.
Gli otto ragazzi salvati ieri dalla grotta allagata nel nord della Thailandia sono di “buon umore” e hanno un sistema immunitario forte perché sono calciatori, hanno fatto sapere oggi le autorità sanitarie. Jesada Chokdumrongsuk, vicedirettore generale del ministero della Sanità pubblica, ha detto che i primi quattro ragazzi salvati, di età compresa tra 12 e 16 anni, sono già in grado di nutrirsi normalmente. Due hanno una probabile infezione polmonare, ma tutti e otto sono generalmente “sani e sorridenti”, ha detto. “I bambini sono calciatori, quindi hanno un sistema immunitario alto”, ha detto Jesada. “Tutti sono di buon umore e sono felici di uscire, ma ci sarà uno psichiatra per valutarli”. Ci potrebbero essere almeno sette giorni prima che possano essere dimessi dall’ospedale, ha detto Jesada in una conferenza stampa.