Al Calvi Festiva domenica 19 agosto (in Piazza Mazzini alle ore 21,15) è di scena EDUARDO’S ROCK, lo spettacolo dalle commedie di Eduardo de Filippo con Antonello Fassari, Gino Auriuso e Irma Ciaramella.
Un atto unico sorprendente su testi famosissimi scanditi dai brani travolgenti dei Led Zeppelin, Nirvana, DeepPurple e AD/DC. Musiche a cura di Alessandro Mannozzi, Costumi Maria Francesca Serpe, Assistente Sara Celestini.
Antonello Fassari (già diretto da Eduardo alla fine degli anni ‘70) e Gino Auriuso, accompagnati dall’eleganza di Irma Ciaramella e dalla forza della musica Rock, ci conducono nella vita del geniale attore, regista ed autore napoletano in un percordo scandito dalla produzione drammaturgica eduardiana. Lo spettacolo fa perno su brani tratti da famosissimi testi teatrali quali Questi Fantasmi, Uomo e Galatuomo, L’Arte della Commedia, Filumena Marturano ed altri. Unviaggio che avvicina il pubblico all’artista Eduardo e all’uomo De Filippo. Il ritmo della musica e dei tre attori, i versi, le parole, gli aneddoti di vita privata e pubblica portano gli spettatori a divertirsi ed emozionarsi grazie al più grande uomo di teatro che l’Italia abbia conosciuto dal ‘900 ad oggi.
“Un arrivo da cui partire questo è, in sostanza, – afferma Gino Auriuso – il progetto EDUARDO’S ROCK, non un’operazione iconoclastica. Un’altra angolatura da cui osservare, un altro modo di comunicare, altri suoni da ascoltare; tutto questo segna dunque non un arrivo ma un inizio, un punto da cui partire, un’ipotesi per il futuro dell’interpretazione eduardiana, che si allontani dall’autore senza mai tradirlo, proprio come accade per le migliori messinscene dei grandi ed immortali autori del teatro mondiale.
Entrano così a far parte del –nostro- teatro di De Filippo atmosfere irrituali sorrette dalla potenza della musica rock, rapporti conflittuali generati dalle miserie umane, atteggiamenti grotteschi di vita quotidiana. Una miscellanea di emozioni, di suggestioni, di sentimenti che arrivano al cuore dello spettatore portandolo verso il nostro EDUARDO”.
Fino all’8 settembre nella splendida Calvi dell’Umbria prosegue quindi la terza edizione del Festival con la direzione artistica di Francesco Verdinelli.
“Continua a crescere Calvi Festival -afferma il Direttore artistico Francesco Verdinelli – un Festival dedicato alle arti dello spettacolo in Umbria, una regione che da sempre ha dedicato grande attenzione alla cultura nelle forme più diverse. A pochi chilometri da Roma, sull’ autostrada A1 uscendo a Magliano Sabina, ad 8 chilometri dal casello, si arriva in un’oasi di pace, un luogo dove la qualità della vita è di altissimo livello, paragonabile a pochi altri paesi del centro Italia. Calvi dell’Umbria anche grazie al nostro festival è un luogo da scoprire, con le sue diverse attrattive, dagli splendidi panorami al museo del Monastero delle Orsoline, la meravigliosa Chiesa della Trinità, un centro storico di rara bellezza. La chiesa della piazza centrale del paese progettata da Ferdinando Fuga così come lo stesso Monastero. Non secondari i tanti sentieri sempre più attrezzati per gli amanti del trekking e per meravigliose passeggiate nella natura”.