F1: rissa in discoteca, Sutil condannato a 18 mesi

Il campione tedesco di F1, Adrian Sutil, è stato condannato ad un anno e mezzo di carcere con la condizionale, pena sospesa per un periodo di circa tre anni, più 200.000 euro di multa per aver ferito Eric Lux, nonché uomo d’affari comproprietario della Lotus, nel corso di una rissa in una discoteca di Shangai, nell’aprile dell’anno scorso. Sutil aveva colpito il rivale con un ‘flute’ per lo champagne, provocandogli una ferita di circa 9 cm, suturata con 24 punti, e per tal motivo dopo la denuncia di Lux era stato rinviato a giudizio per ‘lesioni corporali’. I duecentomila euro di multa che pagherà saranno devoluti a fini venefici. Durante la prima udienza del processo, aveva fatto le sue scuse e detto di essere “terribilmente desolato per l’accaduto”, sostenendo addirittura che il suo gesto fosse involontario, ma ciò nonostante Lux, che non ha ne voluto parlare ne accettato le scuse del suo aggressore dichiarando inoltre: “Deve venire di persona in Lussemburgo e scusarsi di fronte a me, una telefonata non basta”. La rissa fra i due si era verificata in una delle più lussuose discoteche di Shangai, dove il pilota si era recato per festeggiare la vittoria dell’amico Lewis Hamilton. Nel frattempo Sutil è stato ‘allontanato’ anche dalla Force India, che lo ha rimpiazzato con Nico Hulkenberg, ed ora rischia di perdere la cosiddetta “superlicenza” che la federazione rilascia per poter correre in F1. La Fia ha infatti istituito un severo codice di comportamento per i piloti.

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