Un compito di italiano di una scuola media di Borgo Tossignano (Bologna) è finito nella polemica. La denuncia è arrivata direttamente dalla Lega che attraverso una segnalazione di un genitore ha fatto notare la presenza della domanda ‘Come facciamo a cacciare Salvini?’.
Si tratta di un fatto, ha fatto sapere il commissario provinciale del partito Daniele Marchetti, gravissimo se fosse confermato. Siamo al lavoro per capire la veridicità della segnalazione ma sin da ora possiamo trarre delle conclusioni: come si fa a porre una domanda simile a dei ragazzini di 11 o 13 anni?.
Il compito prevedeva domande come per esempio i modi per smettere la guerra o guarire dalle malattie. Tra queste c’era anche quella di come cacciare Salvini. Una scelta del docente che non è piaciuta alla Lega pronta a chiedere l’intervento del Provveditorato. A quell’età, fanno sapere dal Carroccio, i bambini devono essere educati, devono imparare diverse materie senza essere condizionati da fattori esterni, tanto più se questi sono di matrice politica. L’ideologia e la propaganda devono stare fuori dalle aule, soprattutto quando in queste siedono dai ragazzini’.
Le indagini interne proseguiranno e nei prossimi giorni si potrebbero avere delle certezze su questo caso che se fosse confermato si tratterebbe di una negligenza da parte dell’insegnante. Per lui potrebbero essere pronti dei provvedimenti dalla sospensione fino al termine dell’anno al licenziamento anche se fin quando non si hanno prove reali la scuola potrebbe non prendere decisioni.