Silvio Berlusconi teme di essere impallinato da Matteo Salvini alle prossime elezioni a cominciare dalle provinciale di Trento. Forza Italia ha paura che a livello locale possano nascere maggioranze variabili ed accordi di desistenza tra Lega e M5S nonostante l’accordo siglato all’ultimo vertice di palazzo Grazioli assieme a Matteo Salvini e Giorgia Meloni sulle elezioni regionali. Da Arcore, voci ben informate, fanno trapelare che Silvio Berlusconi sia preoccupato. Teme che la Lega utilizzi non solo ‘i due forni’ ma che alla fine possa favorire, in alcuni contesti locali, i 5S piuttosto che l’alleanza di centro destra. Uno sgambetto inaccettabile per gli azzurri perché la posta in gioco è alta: chiusa la partita nazionale gli azzurri se non riescono a radicalizzarsi a livello territoriale rischiano una nuova batosta alle elezioni europee. La preoccupazione di essere ‘impallinati’ è diventata talmente alta che il Cav avrebbe dato mandato ai suoi di marcare stretto il segretario di via Bellerio. Tanto che i vertici azzurri avrebbero messo nero su bianco termini e modalità dell’alleanza in una circolare inviata a tutti i coordinatori regionali e provinciali azzurri con l’obiettivo di “sensibilizzare non soltanto gli amministratori locali forzisti ma anche i tanti che sono espressione di liste civiche riconducibili alla nostra area politica”. Un ordine di serrare le fila che porta la firma del responsabile nazionale dell’organizzazione, il questore della Camera, Gregorio Fontana, del responsabile enti locali, Marcello Fiori e del responsabile del ‘Comitato elezioni regionali e amministrative’, il senatore Maurizio Gasparri. “Il prossimo 31 ottobre – si legge nella circolare – si terranno in molte province italiane le elezioni di secondo grado per il rinnovo dei presidenti e dei consigli provinciali. L’orientamento indicato dal presidente Berlusconi è quello di lavorare per realizzare la coalizione di centro-destra: in questa prospettiva è necessario avviare fin d’ora gli opportuni contatti con le altre forze politiche della coalizione, a partire dalla Lega e Fdi”. Il presidente Silvio Berlusconi, scrivono i tre azzurri, rivolgendosi ai coordinatori regionali e provinciali, “fa grande affidamento sul vostro impegno per questa tornata elettorale, importante per consolidare l’insediamento di Fi sul territorio e per rilanciare ovunque possibile i rapporti di collaborazione fra le forze politiche di centrodestra”.
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