Attacchi, frecciatine al veleno e qualche gaffe: è questo il resoconto dell’ultima puntata di ‘Ora o Mai Più 2’, segnata dallo scontro fra Donatella Milani e la Rettore.
Una lite che nemmeno Amadeus, conduttore pacato e in evidente difficoltà, è riuscito a placare, soprattutto dopo che nel corso della diretta è stato trasmesso un rvm molto particolare. “Prima di assistere a questo duetto – ha detto il presentatore annunciando l’esibizione delle due cantanti – c’è un filmato in cui Donatella si lascia andare a parole dirette, chiare, oserei dire dure, nei confronti di Rettore, che vede per la prima volta questa clip”.
Nel video appare una Milani visibilmente arrabbiata, che attacca senza mezzi termini la sua coach, criticando la sua personalità, ma soprattuttole sue canzoni. Donatella infatti è convinta che i brani della Rettore non valorizzano “la mia personalità, di quella che sa cantare”. Affermando che i giudizi negativi ricevuti sono colpa della coach: “Se stona un po’ lei, chissà perché se la prendono sempre con me” dice, arrivando a definire le canzoni della collega come le sigle dei cartoni animati.
“Ero molto incavolata in quel momento” spiega poco dopo, provando a giustificarsi, ma Donatella Rettore non ci sta e abbandona furiosa il palco, lasciandola sola.
“Arrangiati – urla -, magari un po’ di umiltà ci vorrebbe”. La Rettore torna fra gli altri coach, che sembrano molto scossi dalla lite e se Ornella Vanoni grida: “Stai zitta!”, Marcella Bella le ricorda: “Ha fatto molto più di te”.
Da parte sua la Rettore ha ribadito di non volersi più esibire con la Milani: “Mi ha offesa, smettesse di parlare e cantasse, se lo sa fare – dice -. Altrimenti che vada a insegnare a cantare ai conigli”. Donatella però si difende e cerca di giustificare i suoi giudizi durissimi: “Sono stata lesa – spiega -. Le canzoni della Rettore a me risultano difficili. È stato un momento di sfogo, quei brani non fanno parte del mio modo di cantare”.
E fra tanti attacchi e battute al vetriolo spunta anche una gaffe della Rettore, che cita Gino Paoli autore di alcune sue canzoni di successo. “Se la sente Paoli si spara” dice l’artista, forse senza pensare che nel 1963 il grande cantante si sparò davvero. All’epoca viveva una relazione tormentata con Amanda Sandrelli e tentò il suicidio, sparandosi un colpo di pistola al petto. Il proiettile bucò il cuore, si conficcò nel pericardio, ma Paoli miracolosamente si salvò.