Un vasto incendio sta devastando dalla notte scorsa le alture di Cogoleto, in località Capieso, nel ponente di Genova. 50 famiglie sono state sfollate e le scuole sono state chiuse, mentre l’autostrada A10, inizialmente chiusa tra Varazze (Savona) e Arenzano (Genova), è stata riaperta dopo diverse ore. Il governatore Giovanni Toti: “Spero che il rogo non sia stato doloso, ma temo che lo sia”.
Il rogo è stato alimentato dal forte vento che ha raggiunto anche i 100 km orari. Sul posto stanno intervenendo 60 vigili del fuoco, provenienti da Genova, La Spezia, Massa Carrara, Piacenza, e 30 volontari.
Il vicesindaco di Cogoleto, Marina Costa, ha raccontato che “è stata una notte durissima. Per fortuna adesso stanno intervenendo i mezzi aerei e la situazione è meno grave. Il rogo è partito dalla parte alta ed è arrivato fino al mare. Ci sono più focolai”. Al momento, però, secondo la Costa è difficile fare una prima stima dei danni “perché le fiamme sono ancora attive. Sicuramente ci sono due abitazioni raggiunte dalle fiamme, diversi magazzini e auto distrutte”.
Nella notte 47 persone sono state ospitate nella palestra della scuola Don Milani, dove volontari hanno assistito gli sfollati, mentre altre persone hanno dormito in macchina o da amici. Le difficoltà maggiori si sono avute per le persone anziane e diversamente abili che sono state raggiunte da pompieri e volontari nelle loro abitazioni e portate in salvo.
In un post su Facebook, invece, il governatore Giovanni Toti sottolinea che “stiamo ancora lavorando per domare le fiamme a Cogoleto. La sala operativa della Protezione civile della Regione è rimasta aperta tutta la notte, oltre 60 unità tra Vigili del fuoco e volontari hanno operato sulle alture di Cogoleto e da stamattina anche i Canadair. Si parla di 12 ettari di terreno andati in fumo e di una cinquantina di persone evacuate. Sarà una giornata complicata per la viabilità”.