Per la rassegna della Fondazione the Brass Group “Play Piano Play”
L’artista internazionale Thollem McDonas con l’inedito progetto “Solo piano in the dark”
Giovedì 28 marzo 2019 – ore 21.00 Real Teatro Santa Cecilia
Il programma della rassegna “Play Piano Play” prosegue con l’artista internazionale Thollem McDonas con l’inedito progetto “Solo piano in the dark”. Per “Le Musiche del Nostro Tempo”, giovedì 28 marzo alle ore 21.00 al Real Teatro Santa Cecilia, salirà sul palco del teatro storico il noto pianista McDonas, un esempio puro di figura trasversale alle classificazioni di genere. Un evento speciale, quello proposto dal Brass, non solo per la presenza in Sicilia del virtuoso musicista americano, ma anche per la particolare fruizione del concerto che si svolgerà completamente al buio creando condizioni d’ascolto notevolmente suggestive. Il concerto è frutto di una collaborazione tra la Fondazione The Brass Group e Curva Minore. Sarà un’esperienza incredibile ascoltare Thollem McDonas suonare il piano. Egli infatti è dotato di un’innata capacità di comporre musica che trascende la bidimensionalità dell’ascolto. Utilizza il pianoforte come propria voce espressiva per esplorare la profondità dell’anima del mondo, osservato nella sua infinita gamma di forme e colori. La sua musica ci trasporta in un caleidoscopico viaggio attraverso variegati e vivissimi paesaggi che scorrono con fluida continuità, quasi come lungo le assolate strade americane di Easy Rider. Riesce a far emergere scenari apparentemente agli antipodi anche se l’immediatezza dell’ascolto evidenzia una logica compositiva ineccepibile pur nella sua vorticosa imprevedibilità. Thollem crea così un interminabile variopinto arazzo di diversi suoni colorati dal suo consapevole e naturale effluvio spirituale, frutto della propria amplissima conoscenza e sensibilità di uomo e di artista. Egli è sicuramente uno dei più importanti musicisti della scena internazionale.
Dotato di un virtuosismo tecnico oltre ogni aspettativa, il compositore, pianista, tastierista, performer di San Francisco rappresenta uno di quei casi di artista la cui opera è materialmente impossibile da inquadrare in una e una sola direzione. Ha realizzato più di 60 pubblicazioni discografiche. Con le parole di uno dei più grandi compositori americani viventi “Thollem abita un mondo unicamente suo, ritmicamente, armonicamente e formalmente. Un vero originale ” Terry Riley. Nato nella Bay Area, apolide, ha già inciso 41 album per 17 diverse etichette discografiche. Perennemente in tour sia come solista, sia in collaborazione con una serie infinita di musicisti dalle diverse estrazioni, fin da subito McDonas ha sviluppato una incontenibile volontà di variare il suo approccio, spaziando quasi compulsivamente da un ambito musicale all’altro, anche se radicalmente diversi, e sempre a livelli altissimi. Ad esempio, pescando tra la sua sterminata attività, possiamo trovare un progetto free jazz con William Parker e Nels Cline, sfociato nell’eccelsa incisione “Gowanus Session”, un altro contemporaneo classico con Stefano Scodanibbio, con cui ha dato luce a “On Debussy Piano And…” e poi quello punk con gli Tsigoti, per poi passare alla impro radicale con Pauline Oliveros. Nato da un pianoforte acustico, ha recentemente iniziato a utilizzare tastiere elettriche, ottenendo da subito recensioni entusiastiche.Laureato in pianoforte e composizione presso la San Jose State University, Thollem ha collaborato negli anni con un’infinità di artisti e musicisti, tra cui Pauline Oliveros, Nels Cline, Mike Watt, Yuka C Honda, Michael Snow, Lukas Ligeti, Arrington de Dionyso, spaziando nella sua ricerca dalla classica contemporanea alle escursioni elettroniche, dal noise all’improvvisazione free jazz e nu-music, fino a prestare voce e piano per il combo agit-noise-punk TSIGOTI. La sua estesa discografia conta edizioni per etichette come Die Schachtel, Roaratorio, Relative Pitch Records, Creative Sources, in solo o collaborando con musicisti di diverse estrazioni.
Il programma della rassegna “Play Piano Play” proseguirà con l’ormai affiatato duo costituito da Enza Vernuccio e Carmela Spatafora cui tocca di concludere il cartellone con un percorso nella storia della grande musica americana che va da George Gershwin a Leonard Bernstein.
La Fondazione ha attivato, oltre all’acquisto online dei biglietti tramite il circuito www.bluetickets.it, i due punti di prevendita, uno presso il Real Teatro Santa Cecilia (Piazza Santa Cecilia n. 5 – 90133 Palermo – 091\ 88 75 201, 091 88 75 119, dal lunedì al venerdì a partire dalle 9.30 sino alle 12.30, ed un altro presso Santa Maria dello Spasimo (Via dello Spasimo, n. 15 – 90133 Palermo – 091 77 82 860, 091 77 82 861) dal lunedì al venerdì a partire dalle ore 15.30 alle 19.30. Infoline Fondazione The Brass Group: 091 778 2860 – 3312212796, info@thebrassgroup.it, www.thebrassgroup.it.