Radio Beat in scena presso l’Auditorium del Seraphicum giovedì 28 Marzo 2019 h 10,30 ed ore 20,30 via del Serafico 1, 00142 Roma
Radio Beat è uno spettacolo teatrale-musicale basato su un testo originale di Claudia Borzi e Pietro Tirabassi con musica rigorosamente dal vivo. Lo spettacolo è stato rappresentato con ottimo riscontro di pubblico e di critica presso il Teatro Traiano di Fiumicino, il Teatro Trastevere di Roma , il Teatro Tor Bella Monaca di Roma, il Teatro Mongiovino/Accettella di Roma.
In scena: voce narrante / radio DJ: Claudia Borzi band live The Riding Sixties: Al Stamps (AKA Alberto Bolli) voce e tastiere, Marco Bertogna basso e voce, Enzo Civitareale (ex Corvi) batteria, Simone Rauso voce e chitarra, Pietro Maria Tirabassi voce, chitarra e “esperto” interlocutore di Claudia.
Sinossi Lo spettacolo racconta, con il ritmo e lo stile della radio, una storia di canzoni che ci hanno cambiato la vita. La musica è suonata rigorosamente dal vivo. La narrazione dell’avvento in Italia della musica Rock (il Beat) si alterna con la storia delle singole canzoni. Storia di cover che cominciano a parlare un italiano buffo e differente, e aprono le porte ad una canzone italiana nuova, che si confronta senza complessi con il resto del mondo. Claudia, la radio DJ, dialogando con Pietro Maria, l’esperto musicale, cantante dei Riding Sixties, ci fa scoprire chicche e piccoli tesori nascosti. Tra telefonate degli ospiti, gag, momenti di vita vissuta, il suono dei Riding Sixties ci catapulta in un Juke Box di sound, ritmi e armonie vocali che costituiscono la tessitura di base della musica pop moderna. Radio Beat è un viaggio in musica che parte dall’Inghilterra e arriva fino all’Italia degli Anni 60. L’appassionante e divertente racconto di un contagio che dal Cavern di Liverpool ha raggiunto il Piper romano passando attraverso i cuori e le menti di milioni di giovani. Nello spettacolo convivono gioiosa provocazione e ribellione, minigonne e capelloni, fantasia e speranze. E’ la storia di un’Italia che cambia. E’ la storia di un’utopia. E’ la nostra storia.
Costi Matinée : Intero € 12,00 Ridotto per gruppi superiori a 50 alunni paganti € 10,00 ad alunno Serale: Intero € 15,00 Ridotto per i soci € 12,00
La band
I Riding Sixties sono un gruppo storico della scena musicale romana. Nati per un concerto di fine anno in una scuola (come i Quarrymen) sono cresciuti nell’humus creativo del Big Mama di Roma e si sono distinti negli anni per la loro ricerca musicale e il loro sound. Sono stati la prima band (o “complesso” come preferiscono definirsi con termine ironicamente vintage) a fare delle sonorità e del mondo Beat un genere della musica live di oggi in Italia.
Il loro menù include i grandi protagonisti della British Invasion: Kinks, Who, Yardbirds, Animals, Them, e gli artisti di quel movimento anglo-italiano che è il Beat nostrano: Equipe 84, Rokes, Corvi, Primitives, Caselli. Infine Dylan, il Maestro americano. Il pubblico ha dimostrato negli anni un affetto ed una stima sempre maggiori per gli spettacoli dei Riding Sixties, interessanti come una lezione-concerto e divertenti come una festa liceale. Il “complesso” dei Riding Sixties, oggi imitatissimo, ha raccolto anche il consenso e, a volte, la collaborazione di artisti come Francesco De Gregori, Shel Shapiro, Johnny Charlton (Rokes), Luigi Grechi, Roberto Ciotti, Lello Panico, Fulvio Tomaino. I loro arrangiamenti dimostrano una profonda conoscenza dei 45 giri dei 60s e una rara sapienza nell’uso appropriato di timbriche vintage con strumenti (anche rari) d’epoca (p.es. chitarra e basso VOX Starstream a goccia). Il tutto eseguito con vigore e condito con ricche armonie vocali (cantano in cinque!)
Il sound del gruppo attraversa, pur senza perdere [magicamente] di identità, diversi grandi territori musicali: i Rolling Stones, i Beatles, il Beat italiano e inglese, e Bob Dylan.
Dischi: I Riding hanno inciso 2 CD: Beat ( live at Big Mama, 1998 ) e Coverband (2007) con l’omonimo brano originale: un manifesto autoironico sull’ arte e la missione delle cover.