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‘Non posso dire che le novita’ dell’economia italiana siano le migliori che abbiamo, vediamo che la crescita attesa era di 1,5% a settembre, poi era prevista all’1% da pressoche’ tutti gli istituti economici a fine anno e ora e’ attorno a 0%, diciamo 0,2%, il governo italiano la stima attorno a zero, certi dicono sotto zero”. Lo ha detto il commissario europeo agli Affari Economici, Pierre Moscovici, ai giornalisti prima della riunione dell’Eurogruppo. “Certamente e’ un fatto che c’e’ un rallentamento in tutta la zona euro, poi ci sono dei problemi particolari dell’Italia che noi conosciamo: competitivita’, produttivita’, e sara’ necessario che a un certo punto il paese faccia degli sforzi necessari per migliorare la situazione e avere una crescita potenziale piu’ elevata’, ha aggiunto.
Moscovici ha aggiunto che la situazione italiana ‘ha sicuramente un impatto sulla zona euro, sulla quale ha un impatto naturalmente anche l’andamento dell’economia tedesca che non e’ della stessa natura di quella italiana’. I casi Germania e Italia sono diversi, tiene a ribadire il commissario agli Affari Economici a partire dalla situazione del bilancio. L’economia della Germania ‘non ha la stessa attitudine di quella italiana per quanto riguarda la situazione di bilancio, non e’ proprio uguale la situazione del debito tra i due Paesi’. Le difficolta’ attuali dell’economia della zona euro ‘possono essere superate, devono essere superate, devono essere fatti sforzi collettivamente affinche’ la zona euro sia piu’ resiliente, piu’ unita, piu’ integrata, e individualmente ogni paese deve fare degli sforzi per migliorare la propria situazione’. Moscovici ha poi detto che a margine delle riunioni dei ministri finanziari a Bucarest (oggi l’Eurogruppo e dal pomeriggio l’Ecofin che si prolunghera’ fino a domani) parlera’ con il ministro Tria ‘per scambiare l’analisi della situazione e parlare delle cose da fare nei prossimi mesi’. Tuttavia, conferma che ‘non abbiamo alcuna decisione da prendere nelle prossime settimane e mesi’. La Commissione tornera’ sul caso Italia ‘poco dopo le elezioni europee, ma dobbiamo gia’ prepararci ad avere una visione di insieme sulla situazione economica e sulle conseguenze sul bilancio, che non mancheranno di esserci dato che l’andamento della crescita avra’ un impatto immediato sul bilancio’.
