Venerdì 12 e sabato 13 aprile al Teatro Torlonia in scena il monologo dedicato a
Pio La Torre, il politico sindacalista ucciso il 30 aprile del 1982
PIO LA TORRE,
ORGOGLIO DI SICILIA
spettacolo teatrale tratto dall’omonimo atto unico di Vincenzo Consolo
regia Leonardo Mancini
con Marco Gambino, Viviana Lombardo, Alessandro Fricano Gagliardo
musiche e canto Daniele Prestigiacomo
Venerdì 12 e sabato 13 aprile (ore 20) al Teatro Torlonia di Roma va in scena il monologo dedicato a Pio La Torre, sindacalista e politico siciliano ucciso dalla mafia a Palermo il 30 aprile 1982, ora protagonista dello spettacolo PIO LA TORRE, ORGOGLIO DI SICILIA, tratto dall’omonimo atto unico di Vincenzo Consolo. Un affresco della sua vita, dalla strage di Portella della Ginestra all’assassinio insieme al compagno Rosario Di Salvo, per ripercorrere alcune pagine cruciali della storia siciliana e italiana del secondo dopoguerra. Il movimento dei contadini e delle leghe bracciantili, l’occupazione dei feudi, la lotta contro il potere mafioso, le proteste per la pace e contro i missili di Comiso sono le battaglie che attraversano la storia di un uomo il cui impegno politico e sacrificio sono diventati “orgoglio di Sicilia”. Con la regia di Leonardo Mancini e la partecipazione di Marco Gambino nel ruolo di Pio La Torre, Viviana Lombardo (Giuseppina Zacco), Alessandro Fricano Gagliardo (narratore) e Daniele Prestigiacomo (musiche e canto), lo spettacolo è frutto del lavoro di un gruppo di attori professionisti e non riunitisi a partire dall’autunno del 2013 presso la Chiesa di San Giovanni Decollato (padre Cosimo Scordato) nel quartiere dell’Albergheria a Palermo. Un lavoro che testimonia la grandezza di un uomo che non si e mai arreso, al quale tutti gli italiani devono qualcosa: una storia di giustizia, rispetto dei diritti e di politica, intesa come una missione di impegno e responsabilità civile.