Alla vigilia di una serie di ponti – da quello di Pasqua a quello del Primo Maggio – si registra una serie di rialzi sui prezzi dei carburanti spinti anche dall’andamento dei prodotti raffinati in Mediterraneo che ieri hanno chiuso con la benzina a 465 euro per mille litri (+1 euro), diesel a 483 euro per mille litri (+2).
Oggi, secondo la rilevazione di Staffetta Quotidiana, Q8 ha aumentato di un centesimo al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio. Per IP si registra invece un rialzo di 0,5 cent/litro su entrambi i prodotti.
Le medie dei prezzi praticati dell’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico vedono la benzina self service a 1,612 euro/litro (pompe bianche 1,590), diesel a 1,504 euro/litro (pompe bianche 1,480). Gpl self service a 0,620 euro/litro e metano self service 0,996 euro/kg.
Per il Codacons con questi rialzi si prepara una ‘stangata’ da 110 milioni di euro per gli italiani che si sposteranno in auto durante le feste di Pasqua e per i prossimi ponti del 25 aprile e 1 maggio. “Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno la Benzina costa oggi il 4,8% in più per la modalità servito, mentre per il Gasolio si registra l’aumento più elevato, con un litro di diesel che costa mediamente il 7% in più rispetto al 2018 in modalità servito – spiega il presidente Carlo Rienzi – Questo significa che per un pieno di carburante si arriva a spendere +4 euro per la benzina e +5,5 euro per il gasolio”.