Rissa continua tra Meloni-Berlusconi e Salvini. Le prossime elezioni europee rischiano di trasformarsi nella tomba per il centrodestra.
Più si avvicina il giorno del voto, più sale la tensione tra i big di Fratelli di Italia, Lega e Forza Italia. Matteo Salvini, dagli studi di ‘Porta a Porta’, rilancia l’idea di un centrodestra senza Berlusconi: “Governiamo le Regioni, ma sul piano nazionale non torno indietro”.
Dal palco di Napoli, Giorgia Meloni aveva chiesto il voto per andare al governo con la Lega. E Forza Italia? A casa. Oggi Silvio Berlusconi a prova a difendersi: “Il risultato delle elezioni europee “potra’ mandare a casa questo governo che ha fatto e fa tanto male all’Italia. Mi aspetto una discesa verticale del M5S rispetto al 2018 e anche un buon risultato per Forza Italia e quindi spero che il centrodestra unito, con FI come perno, possa andare a nuove elezioni: immagino infatti che il Capo dello Stato interverrebbe per fissare elezioni ad esempio per il mese di settembre”.
Replicando a Matteo Salvini e Giorgia Meloni, il leader azzurro taglia corto: “Sono chiacchiere elettorali. La Meloni soprattutto e’ fuori dalla realta’ perche’ pensa ad un’alleanza vincente tra Lega e Fdi, abbiamo visto che in tutte le elezioni il centrodestra ha vinto dove e’ unito”.
Il commento di Tajani: “Se si chiedono voti per le elezioni europee poi in Europa bisogna andarci, non si possono mandare le scartine, bisogna mandare i migliori. In Forza Italia non c’è un candidato che se eletto non andrà a fare il parlamentare europeo. Purtroppo non si può dire lo stesso per gli altri partiti. Ad esempio Meloni e Salvini chiedono voti per loro, ma si sa che non potranno mai andare a fare i parlamentari europei. Non mi pare giusto dire una cosa e poi farne un’altra. Se non mandano i loro leader in Europa come pensano di cambiare l’Europa? Non vanno neanche alle riunioni dei ministri europei. Non si cambia l’Europa facendo chiacchiere sui giornali e in tv”.