E’ morta all’età di 96 anni Leah Chase, proprietaria del ristorante Dooky Chase a New Orleans e attivista dei diritti dei neri. Il decesso è avvenuto nella giornata di sabato 1 giugno 2019 nella casa del figlio, a pochi passi da quel locale dove lei aveva trascorso tutta la sua vita.
Una struttura che nella sua lunga esistenza ha visto passare diversi personaggi famosi. Da Martin Luther King, che usciva pazzo per le sue costolette alla griglia, a Sarah Vaughan, cliente fissa per i granchi ripieni. Ma negli ultimi anni anche Barack Obama e George Bush sono stati ospiti di questo ristorante.
Nata nel 1923 a Madinsoville, l’infanzia per la piccola Leah non è stata semplice. Ha lasciato la sua famiglia da piccola per studiare a New Orleans. Nella sua città, infatti, le persone di colore non potevano andare oltre le elementari. E proprio questo trasferimento è stato fondamentale per la sua lunga carriera. Diplomata a sedici anni, a diciotto ha iniziato a lavorare in un ristorante. Qui ha conosciuto il trombettista jazz, Edgar Chase, sposato poi nel 1945. Questo incontro le ha cambiato la vita visto che si è preso in gestione il ristorante della famiglia del marito. Una scommessa vinta per Leah che ha trasformato in poco tempo il locale nell’unico posto dove i neri potevano andare.
La Chase è stata una donna molto tradizionale e consigliava alle donne di vestirsi in maniera sobria: “Dovete sembrare delle ragazze – ha dichiarato in varie occasioni – comportarvi da signore, pensare come un uomo e lavorare come un cane“.
Il suo decesso lascia sicuramente un vuoto importante ma il nome di Leah Chase non sarà sicuramente mai scordato.