Il “nostro obiettivo deve essere quello di rispettare l’impegno con gli italiani, che e’ quello di abbassare le tasse”: cosi’, in merito alla Flat tax, il vicepremier, Luigi Di Maio, ospite a “Radio Anch’io”, su Rai Radio 1. Quanto alle coperture, ha continuato l’esponente dell’esecutivo, “sara’ oggetto di discussione da qui fino a dicembre quando sara’ approvata la legge di Bilancio. Ovviamente, sia il presidente del Consiglio Conte, sia il ministro Tria hanno pieno mandato” nella trattativa con l’Unione europea per evitare la procedura d’infrazione verso l’Italia.
“Ieri”, ha proseguito il capo politico del Movimento cinque stelle, “al vertice di maggioranza non ho visto Tria che diceva che la Flat tax non si puo’ fare, ho visto l’inizio di un percorso che da qui a dicembre mettera’ in piedi una legge di Bilancio realistica. Se si devono abbassare le tasse, lo si deve fare per il ceto medio, che deve essere aiutato, e non si va oltre i 60-70 mila euro di reddito annuo. Come Movimento cinque stelle”, ha spiegato il ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro e delle Politiche sociali, “saremo attenti che l’abbassamento delle tasse sia reale. Noi abbiamo come obiettivo il salario minimo e l’abbassamento del cuneo fiscale. Saremo responsabili, mettendo al centro gli italiani e non i parametri, non i numerini”, ha concluso Di Maio, che ha ribadito: “Il governo ha detto chiaramente che manovre correttive non se ne fanno, noi investiamo sulla crescita”.