Federica Pellegrini è ancora la più grande, la più straordinaria. Con una gara a dir poco perfetta, la pluricampionessa olimpica ha centrato l’ennesimo titolo e una medaglia d’oro che ribadisce il suo valore. E che promette forse un ripensamento sul tema Olimpiadi.
Dopo aver dato già prova delle sue intenzioni sia in batteria, sia nelle semifinali che le hanno regalato il blocco 4 (il migliore possibile), Federica ha dato prova del suo stato fisico e della concentrazione che durante il Sette Colli aveva fatto ben sperare gli appassionati e i suoi tifosi.
Federica ha virato ai 50 settima, in 27”05, ai 50 ha recuperato posizioni ed è già quarta in 56”10, ai 150 è seconda un 1’25”32 e ai 200 trionfa in 1’54”22.
L’argento in 1’54”66 è per la temutissima Titmus, il bronzo in 1’54”78 è per la Sjostrom, che è stata soccorsa a bordo vasca dai medici che hanno dovuto anche aiutarla a respirare facendole indossare la maschera dell’ossigeno.
Ai microfoni di Rai Sport, la Pellegrini ha esternato la sua commozione, interrompendosi anche a causa dell’evidente incredulità con cui ha centrato l’ennesimo eccezionale risultato di una carriera inimitabile. “Io non ci credo ancora, in acqua ho fatto quello che ho voluto – ha detto Fede – senza sentirmi come volevo. E’ stato incredibile, incredibile il tempo. Tutto il lavoro che stiamo facendo paga tanto, come non mai. Sono molto contenta, è il mio ultimo mondiale. Sono lacrime di felicità. A me piace lavorare. Oggi me la stavo facendo sotto come non mai, tutto è arrivato inaspettatamente. Veramente incredibile! A 31 anni sono felice, mai avrei immaginato l’oro. Arrivando qui sono succese una cosa strana dopo l’altra. Il tempo mi sorprende ancora di più”.