Due donne sono morte folgorate in Salento. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, una delle vittime stava maneggiando insieme al marito (rimasto ferito) dei cavi elettrici per allestire uno stendibiancheria.
La scossa elettrica è stata fatale per la 46enne che è morta sul colpo. Niente da fare neanche per l’amica che era giunta in suo soccorso ma è rimasta folgorata nel contatto con la donna. Sulla vicenda è stata aperta un’indagine per capire meglio la dinamica.
Il tragico incidente è avvenuto nella mattinata di sabato 27 luglio 2019 a Nardò, in provincia di Lecce. Anna Cinzia Cataldi, questo il nome della vittima, insieme al marito avevano deciso di maneggiare dei cavi elettrici per allestire uno stendibiancheria. La donna, però, è stata colpita dalla scossa elettrica subito dopo aver staccato un filo. In soccorso è giunta la vicina ma nel contatto con l’amica è rimasta folgorata. In ospedale sono finiti anche il marito della 46enne e la figlia della seconda vittima, rimasti leggermente feriti durante i tentativi di salvare le vittime. All’arrivo il personale del 118 non ha potuto fare altro che constatare la morte delle due donne.
La Procura ha aperto un’inchiesta per verificare meglio la dinamica della vicenda che sembra essere un incidente domestico. Le due donne sono rimaste folgorate da una scossa elettrica partita da un filo che una delle vittime ha staccato durante l’allestimento di uno stendibianchera. Una tragedia che ha sconvolto l’intero centro di Nardò visto che episodio simili non accadono tutti i giorni. Il magistrato ha autorizzato l’autopsia sui corpi delle due donne per accertare le cause della morte.
Gli inquirenti hanno già ascoltato i testimoni e presto dovrebbero archiviare il caso come un incidente domestico.