“Su queste scale troverete memoria, solidarieta’, resistenza”. Stanotte, sul sagrato della parrocchia di San Gerlando a Lampedusa (Ag), isolani e attivisti si sono ritrovati uno al fianco degli altri – con tanto di lanterne accese – per continuare a chiedere: “Fateli scendere!”. Il riferimento e’ ai migranti che sono sulla Open Arms, nave sulla quale hanno trascorso la loro sedicesima notte. Sui social, dopo una giornata in cui la polemica l’ha fatta da padrone con la presenza sul molo di alcuni contestatori della Ong spagnola, e’ arrivata l’approvazione di molti isolani: “Questa e’ la vera Lampedusa”.
L’isola delle Pelagie, oltre a essere terra di frontiera e primo luogo di approdo in Europa di migliaia di migranti, e’ sempre stata simbolo di accoglienza e fratellanza. Negli ultimi mesi pero’ anche Lampedusa, come peraltro sta avvenendo in tutto il Paese, e’ divisa in due: da un lato c’e’ chi continua a difendere le ragioni della solidarieta’, dall’altro chi sostiene la linea dura dei “porti chiusi” propugnata da Salvini.