I britannici sono contrari ad una Brexit senza accordo, smentendo le affermazioni del premier Boris Johnson di avere un mandato per un no-deal: è quanto risulta da un sondaggio pubblicato dal quotidiano britannico The Independent. Solo il 34% degli intervistati è infatti favorevole ad un a Brexit senza accordo il 31 ottobre, mentre il 49% preferisce un ulteriore rinvio, una revoca oppure un secondo referendum; solo il 19% crede infine che Jonnson possa ottenere un nuovo accordo da Bruxelles.
Appena il 7% sceglierebbe infatti una proroga dell’articolo 50 per delle nuove trattative, il che riflette la convinzione che una nuova intesa è dl tutto improbabile; il 20% preferirebbe un secondo referendum mentre il 22% è per la revoca della Brexit pura e semplice; infine, il 6% appoggia il piano di uscita così come negoziato dalla ex premier Theresa May. Inoltre, il 42% è favorevole a dare l’ultima parola sulla Brexit al Parlamento piuttosto che rimanere esclusi dal processo come vorrebbe invece il governo, ipotesi preferita dal 39% dei britannici.
In caso di no-deal, il sostegno alla Brexit precipita al 20% nella fascia di età fra i 25 e i 34 anni, e appena al 15% in quella fra i 18 e i 24; anche fra gli over 65, la zoccolo duro dell’uscita dall’Europa, scenderebbe al 48%. Il sondaggio è stato realizzato su un campione di 1.515 persone, senza che sia stato indicato alcun margine di errore.