“Hanno scelto Renzi? Auguri! Lo spieghino a Bibbiano, al Monte dei Paschi, a Banca Etruria”. Lo ha detto il leader leghista Matteo Salvini, riferendosi al dialogo tra P5S e Pd, in una intervista a Radio Anch’io.
“L’emergenza è chiara, ha affermato Salvini, “ci sono decine di parlamentari renziani che hanno il terrore di andare al voto e si stanno inventando la qualunque per creare un nuovo governo. Questa è l’unica emergenza”.
E durante il festival della Versiliana a Marina di Pietrasanta, in provincia di Lucca, spiega Salvini. “I 5 stelle sono pronti ad andare con Renzi e la Boschi domattina e sono io quello inaffidabile? Ho fatto venire a galla in questi giorni che per qualcuno la poltrona vale seimila volte di più della democrazia. Martedì ci sono all’ordine del giorno le comunicazioni del presidente del Consiglio. Le ascolterò e vediamo cosa dirà. La via maestra la valuta Mattarella ma sarebbe folle mandare al governo minoranze bocciate alle elezioni. Il governo degli sconfitti sarebbe una truffa”. Salvini infine evoca la piazza: “Se ci sarà da scendere in piazza per difendere l’Italia, la libertà e la democrazia ci saremo”.
Contro il Pd e il M5S ci vanno duro anche i leghisti Claudio Borghi e Alberto Bagnai attaccano il Movimento 5 Stelle. “Riforma dell’Europa e delle banche a braccetto con Renzi, Boschi e Prodi? Sarebbe tradimento per salvare le poltrone”. E i capigruppo del Carroccio, Massimiliano Romeo e Riccardo Molinari, rincarano la dose. “Se i grillini preferiscono Renzi alla Lega lo dicano chiaro – affermano -, gli italiani sapranno chi scegliere”.