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In Sudafrica, un piccolo rinoceronte recupera la vista dopo un delicato inervento alla cataratta. Il cucciolo, era divenuto cieco, dopo essere rimasto vittima di un attacco di bracconieri, nel quale attacco perse la vita la mamma.
Roccy, questo il nome del piccolo rinoceronte, è stato operato il 3 gennaio dall’ospedale veterinario dell’università di Pretoria e adesso è rientrato nella sua riserva natale di Elandela, nel nord est del Paese. Il padrone, Rocco Gioia afferma “Il suo carattere è cambiato. E’ meno dipendente dagli uomini, si comporta sempre di più da rinoceronte”. Dopo l’attacco dei bracconieri a giugno, i proprietari della riserva avevano creato una fondazione per salvare Roccy, che aveva all’epoca solo tre mesi. Da allora hanno accolto Clova, una piccola rinoceronte femmina divenuta orfana in simili circostanze.
Il Sudafrica ospita dal 70 all’80% dei rinoceronti del mondo. Almeno 448 esemplari vi sono stati abbattuti dai bracconieri nel 2011, contro i 333 del 2010, i 122 del 2009, gli 83 del 2008 e i 13 del 2007. Per tentare di arginare l’allarmante crescente fenomeno del bracconaggio, ieri il governo di Pretoria ha annunciato che porterà ad oltre 1000 entro aprile il numero dei soldati dispiegati da un anno ai confini con gli Stati vicini, in particolare Zimbabwe e Mozambico, da dove si ritiene provengano la maggior parte dei bracconieri.
