Giovedì alle 11 saranno resi pubblici i rendering dei due progetti ancora in corsa per la costruzione del nuovo stadio di Inter e Milan. Il nuovo San Siro, che per le due società dovrà prendere il posto dell’attuale impianto, potrebbe avere due forme completamente differenti in base al progetto che vincerà. Da un lato ci sono gli italo-americani di Cmr-Sportium con lo stadio a pianta classica ovale e due grandi anelli intrecciati a disegnarne il design. Dall’altro ci sono gli statunitensi di Populous con un progetto super innovativo che dovrebbe richiamare il Duomo.
L’idea ‘americana’ per Milano è un grosso parallelepipedo di vetro che ricoprirà una struttura ad archi che, grazie a un gioco di luci, richiamerà le guglie del Duomo. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine della conferenza stampa per le celebrazioni degli 80 anni dell’Ospedale Niguarda dice a chiare lettere che non vorrebbe demolire l’attuale stadio. “Secondo me è sbagliato dire ‘facciamo un nuovo stadio ma lasciamo lì San Siro’. Immaginate la tristezza di San Siro vuoto, con le luci, le attenzioni e la visibilità su un altro stadio, a cento metri. Non è possibile. Ribadisco che la prima soluzione è lavorare su San Siro, ma non posso non ascoltare le squadre. Lavoro tra i club e il Consiglio Comunale? Mi fa piacere, avremo trasparenza con la cittadinanza. Il calcio e San Siro sono temi delicati, ma devono decidere le squadre”.