E’ legittima la decisione del merito che condanna l’Avvocato per lite temeraria avendo lo stesso intentato un giudizio contro il proprio assistito per ottenere un compenso quantificato in maniera eccessiva rispetto all’attività svolta e per la quale aveva già ricevuto il pagamento e non fornendo alcuna prova.
Corte di Cassazione, Sezione II Civile, ordinanza del 18 settembre 2019
Corte di Cassazione, Sezione II Civile, ordinanza del 18 settembre 2019