“Questa volta il taglio del cuneo fiscale vada a vantaggio delle buste paga del ceto medio-basso del lavoro”, dichiara Cesare Damiano, dirigente del Partito democratico, a proposito della legge di bilancio. “Al tempo del secondo governo Prodi realizzammo la quattordicesima per i pensionati con gli assegni fino a 700 euro mensili (oggi 1.000 euro), misura che resiste ancora. Adesso, a luglio, diamo una quattordicesima ai lavoratori (1.500 euro?). Paghe piu’ alte significano spinta a migliorare la produttivita’ e i consumi e crescita dell’economia”.
“Nella giornata di ieri si è concretizzata la scelta scellerata operata dall’ex ministro per la Pubblica Amministrazione, Giulia Bongiorno, di far scadere le graduatorie di concorso approvate negli anni 2010-2014.”, dichiarano Cesare Damiano, dirigente del Partito Democratico, e Alessio Mercanti, Presidente del Comitato XXVII Ottobre. Una mannaia senza appello – continuano – fino a qualche tempo fa, ma che ha visto una improvvisa riapertura grazie al Governo giallorosso. Infatti, la nuova inquilina di Palazzo Vidoni, il Ministro Fabiana Dadone, pur ereditando una situazione al limite, ha deciso comunque di aprire al dialogo con il Comitato Nazionale XXVII Ottobre e di assumersi l’impegno di procedere, seppur con un intervento successivo, alla proroga delle graduatorie di concorso. Un impegno importante, che nasce in un momento di forte criticità organiche delle pubbliche amministrazioni. È ormai universalmente riconosciuta l’importanza di poter attingere risorse umane da un bacino di persone già selezionato, al fine di garantire i servizi ai cittadini/utenti. Da parte nostra vigileremo sull’iter parlamentare che accompagnerà il provvedimento di proroga, pronti, come sempre, a intervenire laddove necessario.