Due giornalisti, hanno perso la vita nei continui bombardamenti nella città siriana di Homs. Lo riferisce l’emittente araba Al Arabiya, si tratta di un giornalista francese e di una giornalista Usa. Testimoni hanno raccontato che le bombe hanno colpito il centro stampa dei militanti anti-regime.I due professionisti che hanno perso la vita, sono l’americana Mary Colvin e il francese Remi Ochlik,. Attivisti siriani anti-regime da Homs hanno confermato che altri tre giornalisti occidentali sarebbero rimasti feriti, nel bombardamento governativo in corso da stamani sul quartiere di Bab Amro.
Le fonti parlano di due uomini e una donna che è in condizioni critiche. Già 19 civili, tra cui i due giornalisti occidentali morti a Homs, sono rimasti uccisi oggi nella repressione in Siria, secondo quanto affermano i Comitati locali di coordinamento dell’opposizione. Tutte le vittime sono segnalate nel quartiere di Bab Amro a Homs, sottoposto dal 4 febbraio a intensi bombardamenti delle forze governative.Ma la notizia più sconcertante, riguarda la natura dell’attacco. Secondo l’organizzazione Reporters sans Frontières infatti, la casa dove si trovavano i giornalisti occidentali rimasti uccisi e feriti ,sarebbe stata “colpita intenzionalmente” dalle forze governative.