“Il Partito Democratico è all’opposizione di questa amministrazione” ed è impegnato per “cercare un’alternativa” per evitare che dopo la sindaca Virginia Raggi arrivi “un’altra figura che fa continuare il declino di Roma“. Così il segretario del PD Nicola Zingaretti chiude le porte alla possibilità di riconfermare Virginia Raggi come primo cittadino della Capitale.
Il Partito Democratico è impegnato per costruire l’alternativa e ridare finalmente a questa città una squadra efficiente“, ha dichiarato il presidente della Regione Lazio rispondendo alle domande dei giornalisti a margine della firma di un protocollo con il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Giovanni Nistri, per la valorizzazione della Torre Medioevale di Palidoro.
I dem sono concentrati nel costruire un’alleanza strutturata con il Movimento 5 Stelle in chiave anti Salvini, per le imminenti regionali ma sopratutto in vista delle prossime elezioni politiche, come anticipato dallo stesso segretario alcuni giorni fa.
Secondo quanto riporta Dagospia, al Nazareno sono molto soddisfatti di come è andata Italia a 5 Stelle, la manifestazione napoletana organizzata per il decennale del Movimento 5 Stelle. E in particolare per le parole di Beppe Grillo, che ha ricordato ai suoi l’importanza dell’alleanza con il Pd.
Ma per il Pd certi limiti non possono essere superati: è il caso dell’appoggio alla rielezione di Virginia Raggi. Zingaretti lo ha confermato: il partito sta lavorando per individuare un’alternativa all’attuale sindaco di Roma. “Consiglio a tutto il campo del centrosinistra – ha dichiarato Zingaretti – di evitare polemiche e concentrarsi nel costruire un programma e cercare figure competitive per vincere”.
Il deputato Pd, Andrea Romano, ospite de “L’Italia s’è desta”, su Radio Cusano Campus, è chiaro: ‘Ho grande rispetto per il M5s, anche se sono molto distante da loro. Poi, certo, sentire dalla Raggi che le cose a Roma vanno benissimo e che prevede di ricandidarsi, ecco, io francamente spero di no. Mi auguro che questo fastidio che la Raggi dà al cittadino romano non duri molto, perché la Raggi è stata un pessimo sindaco. Una buona prova di maturità del M5s sarebbe quella di proporre al prossimo giro un altro candidato sindaco che non sia Virginia Raggi. Dovrebbero avere la maturità di prendere atto che è stato un sindaco pessimo. Non sarebbe la prima volta che un partito decidesse di cambiare cavallo, lo abbiamo fatto anche noi del Pd. Credo che anche nella prospettiva possibile alleanza M5s-Pd, la prova di Roma sarebbe determinante. Non si può assolutamente immaginare che Roma venga governata per altri 5 anni da un sindaco catastrofico come Virginia Raggi”.