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Esclusivo appuntamento nel seicentesco Castello Santa Caterina a Pollena Trocchia, per l’intronizzazione dei Discepoli d’Auguste Escoffier, che s’ispirano nella loro attività ai princìpi del “re dei cuochi e cuoco dei re”.
Alla prestigiosa manifestazione che ha cadenza biennale, organizzata dalla Delegazione campana, presieduta dal cav. Nicola Di Filippo, nell’associazione internazionale con 40mila iscritti sul Pianeta, erano presenti i vertici internazionali e nazionali del sodalizio con le rappresentanze provenienti innanzitutto da Francia e Svizzera, Italia con le sue regioni. Incominciando dal presidente della Regione Borgogna Mario Vino; il segretario generale francese dei Disceples d’Escoffier, Bernard Jaunet; il presidente nazionale per l’Italia, cav. Francesco Ammirati con il segretario nazionale Antonio Torcasso. Presenti Fic e Apci, ospiti d’onore dai settori: Eno-Gastronomia, Cultura, Giornalismo, Arte, Imprenditoria
52 gli chef intronizzati, nuovi Disciples: Nicola Altavilla, Armando Amoruso, Mariana Antonecchia, Angelo Berardi, Romeo Campagna, Gianluca Campagnuolo, Carmelo Cannizzo, Giovanni Cascella, Antonio Coletta, Felicetta Silvana Colucci, Giovanna Costanzo, Ciro De Falco, Pietro Del Gaudio, Tommaso De Rosa, Michele Di Donato, Michele Di Filippo, Giuseppe Di Napoli, Antonio Di Somma, Nicola D’Urso, Antonio Esposito, Roberto Esposito, Giuseppe Fasulo, Biagio Federico, Carlo Finucci, Vincenzo Florio, Rocco Giubileo, Michele Grande, Rafael Ingenito, Luisa La Matta, Giovanni Lenza, Ciro Leone, Valerio Giuseppe Mandile, Giuseppe Moschiano, Giovanni Moselli, Adolfo Nappi, Mario Ognissanti, Piera Parisi, Pasquale Pelosi, Antonio Pontillo, Ubaldo Pucillo, Nicola Radesca, Arnaldo Renatti, Giovanni Rovai, Armando Santoriello, Giuseppe Scarlato, Antonio Sorrentino, Giuseppe Sorrentino, Salvatore Starita, Castrese Taglialatela, Salvatore Taglialatela, Carlo Verde, Fabrizia Ventura
Emergenti da location pluristellate, veterani della Cucina italiana e internazionale, apprezzati rappresentanti della migliore “quota rosa”, sostenitori della tradizione territoriale: il curriculum di ciascuno, l’impostazione lavorativa e di vita sono risultati in linea con i dettami di Escoffier che ispirano l’attività dell’Associazione internazionale. Sono stati tutti insigniti della fascia rossa nel corso di una partecipata cerimonia presentata con professionalità dal segretario per la Campania, Concetta Bianco, che ha scelto il blu per l’occasione, scuro per il completo della cerimonia, più intenso poi per l’abito lungo del couturier Mimmo Tuccillo, indossato nell’elegante serata coordinata da Pina Raia, direttrice del Santa Caterina. Raffinata e variegata cena “mare e terra”, particolarmente apprezzata dai presenti, firmata dal resident Giovanni Moselli
Honoris causa, 4 fasce blu: alla soprano Paola Francesca Natale – che si è esibita tra gli applausi del qualificato pubblico, accompagnata dal maestro Enzo Amato – omaggiata con un nuovo Struffolo a lei intitolato, dai Discepoli della Campania; ad Alberto Alovisi, direttore di Terronian Magazine, al ristoratore Mario Leonessa, all’imprenditore Francesco D’Alterio
Sono intervenuti: il presidente della Regione Borgogna, Mario Vino; il segretario generale francese dei Disceples d’Escoffier, Bernard Jaunet; il presidente per l’Italia, cav. Francesco Ammirati con il segretario nazionale Antonio Torcasso. Ha inoltre registrato un’ampia partecipazione, nell’ambito della giornata in onore di Auguste Escoffier, la 1a edizione del Concorso Alberghiero a lui dedicato, organizzata dall’Istituto Graziani con la Delegazione campana dei Disciples; particolare contributo dei proff. Ciro Campanile, vicepresidente e Serafino Buonfiglio, consigliere. Madrina: Assunta Pacifico 
Riconoscimento per merito ai migliori studenti degli Istituti alberghieri: al primo posto, Pasquale Starita del Carmine Russo di Cicciano; al secondo, Raffaele Gargiulo del San Paolo di Sorrento; al terzo, Gaetano Coppola, del Cavalcanti di Napoli. Menzioni per gli allievi delle altre scuole partecipanti: Striano, Elena di Savoia, De Gennaro, Pantaleo, Rainulfo Drengot, Tognazzi.
52 gli chef intronizzati, nuovi Disciples: Nicola Altavilla, Armando Amoruso, Mariana Antonecchia, Angelo Berardi, Romeo Campagna, Gianluca Campagnuolo, Carmelo Cannizzo, Giovanni Cascella, Antonio Coletta, Felicetta Silvana Colucci, Giovanna Costanzo, Ciro De Falco, Pietro Del Gaudio, Tommaso De Rosa, Michele Di Donato, Michele Di Filippo, Giuseppe Di Napoli, Antonio Di Somma, Nicola D’Urso, Antonio Esposito, Roberto Esposito, Giuseppe Fasulo, Biagio Federico, Carlo Finucci, Vincenzo Florio, Rocco Giubileo, Michele Grande, Rafael Ingenito, Luisa La Matta, Giovanni Lenza, Ciro Leone, Valerio Giuseppe Mandile, Giuseppe Moschiano, Giovanni Moselli, Adolfo Nappi, Mario Ognissanti, Piera Parisi, Pasquale Pelosi, Antonio Pontillo, Ubaldo Pucillo, Nicola Radesca, Arnaldo Renatti, Giovanni Rovai, Armando Santoriello, Giuseppe Scarlato, Antonio Sorrentino, Giuseppe Sorrentino, Salvatore Starita, Castrese Taglialatela, Salvatore Taglialatela, Carlo Verde, Fabrizia Ventura
Emergenti da location pluristellate, veterani della Cucina italiana e internazionale, apprezzati rappresentanti della migliore “quota rosa”, sostenitori della tradizione territoriale: il curriculum di ciascuno, l’impostazione lavorativa e di vita sono risultati in linea con i dettami di Escoffier che ispirano l’attività dell’Associazione internazionale. Sono stati tutti insigniti della fascia rossa nel corso di una partecipata cerimonia presentata con professionalità dal segretario per la Campania, Concetta Bianco, che ha scelto il blu per l’occasione, scuro per il completo della cerimonia, più intenso poi per l’abito lungo del couturier Mimmo Tuccillo, indossato nell’elegante serata coordinata da Pina Raia, direttrice del Santa Caterina. Raffinata e variegata cena “mare e terra”, particolarmente apprezzata dai presenti, firmata dal resident Giovanni Moselli
Honoris causa, 4 fasce blu: alla soprano Paola Francesca Natale – che si è esibita tra gli applausi del qualificato pubblico, accompagnata dal maestro Enzo Amato – omaggiata con un nuovo Struffolo a lei intitolato, dai Discepoli della Campania; ad Alberto Alovisi, direttore di Terronian Magazine, al ristoratore Mario Leonessa, all’imprenditore Francesco D’Alterio
Sono intervenuti: il presidente della Regione Borgogna, Mario Vino; il segretario generale francese dei Disceples d’Escoffier, Bernard Jaunet; il presidente per l’Italia, cav. Francesco Ammirati con il segretario nazionale Antonio Torcasso. Ha inoltre registrato un’ampia partecipazione, nell’ambito della giornata in onore di Auguste Escoffier, la 1a edizione del Concorso Alberghiero a lui dedicato, organizzata dall’Istituto Graziani con la Delegazione campana dei Disciples; particolare contributo dei proff. Ciro Campanile, vicepresidente e Serafino Buonfiglio, consigliere. Madrina: Assunta Pacifico 
Riconoscimento per merito ai migliori studenti degli Istituti alberghieri: al primo posto, Pasquale Starita del Carmine Russo di Cicciano; al secondo, Raffaele Gargiulo del San Paolo di Sorrento; al terzo, Gaetano Coppola, del Cavalcanti di Napoli. Menzioni per gli allievi delle altre scuole partecipanti: Striano, Elena di Savoia, De Gennaro, Pantaleo, Rainulfo Drengot, Tognazzi.
Teresa Lucianelli
