Il capo politico pentastellato ha ammesso che per il M5s “c’è bisogno di mettere a posto alcune cose”.
Regionali, Di Maio: nel M5s non c’e’ un consenso per fare alleanze con il Pd
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Il capo politico del M5s Luigi Di Maio, intervenuto in conferenza stampa in Senato, ha fatto una confessione ai giornalisti. Come riporta l’Ansa, ha affermato: “Sicuramente il Movimento è in un momento di difficoltà e lo ammetto prima di tutto io. C’è bisogno di mettere a posto alcune cose”.
Riferendosi alla decisione di chiedere sulla piattaforma Rousseau agli attivisti se partecipare o meno alle elezioni in Emilia Romagna e Calabria, Luigi Di Maio ha spiegato: “Il Movimento sta facendo questa azione non per decidere esclusivamente su un appuntamento elettorale, ma perché riconosciamo che c’è un momento di difficoltà”.
“Dopo 18 mesi al governo e 10 anni nelle istituzioni, abbiamo bisogno di definire una nuova carta di valori, una nuova organizzazione e nuovi obiettivi, ed è normale che devi dedicare tutte le energie che hai a quell’obiettivo, se no non riesci”, ha aggiunto Luigi Di Maio.
Il ministro ha poi ricordato ai microfoni dell’Ansa che “i facilitatori dovevano essere pronti entro settembre, poi è caduto il governo e tutto si è ritardato”. E ha sottolineato: “Dobbiamo sistemare alcune cose dentro il Movimento, e sono due anni che ce lo diciamo, e diciamo sì, ma dopo questa elezione“.
“Quello che voi interpretate come spaccatura nel Movimento, è la legittima opinione di chi voterà in un modo o in un altro”, ha poi concluso Luigi Di Maio, parlando con i giornalisti accorsi in Senato.