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Lega di Serie A nel caos. Mario Cicala si è dimesso da commissario ad Acta della Lega per un presunto ‘conflitti di interessi’. La reggenza di Cicala è durata solo 15 giorni ed è finita anche prima di gestire la sua prima assemblea elettiva. L’ormai ex commissario non aveva menzionato nel suo curriculum di aver svolto il ruolo di supplente nel Consiglio di sorveglianza della Lazio di Claudio Lotito. Da qui il conflitto di interesse e l’impossibilità di svolgere un incarico nella sala di comando del calcio italiano.
Il presidente della Figc Gravina ammette che “è venuto a mancare un presupposto di fiducia” e che “al consiglio federale ci sarà un confronto per ipotizzare nuove scelte sul commissario per la Lega”. Tra nomi dei possibili sostituti circolano quelli di Gerardo Mastrandrea (giudice sportivo), di Marco Brunelli (dg Figc) e dell’ex presidente federeale, Giancarlo Abete.
