Autostrade per l’Italia, dando riscontro alla richiesta avanzata dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, ha comunicato al Mit di prorogare ulteriormente la sospensione su base volontaria dell’incremento tariffario già approvato relativo all’anno 2019. E’ quanto si legge in una nota di Aspi.
L’Aspi inoltre, comunica il Mit, si è impegnato “a valutare soluzioni di agevolazione tariffaria all’utenza quale parziale compensazione dei disagi dovuti ai maggiori tempi di percorrenza”. Il Mit oggi ha incontrato Autostrade per l’Italia per affrontare tutti i profili di criticità della rete, con specifico riferimento alla Liguria, alle Marche e all’Abruzzo.
Nelle tre regioni interessate, Liguria, Marche e Abruzzo “sono stati assunti provvedimenti dall’autorità giudiziaria” ricorda il ministero delle Infrastrutture. “Sono state valutate tutte le opportune e necessarie misure al fine di garantire la sicurezza e la fruibilità delle autostrade attualmente interessate dalle restrizioni alla viabilità. Sulla base di tali elementi e, all’esito delle verifiche in corso, il Mit ha richiesto al concessionario l’adozione di ogni misura utile al superamento delle criticità”.
LIGURIA: CODE E TRAFFICO PARALIZZATO SU A10 E A26 – Difficile la situazione del traffico sul nodo genovese e ligure, dopo ore di rallentamenti e code che hanno paralizzato in diverse direzioni la viabilità della Liguria, per via del combinato disposto provocato da cantieri e lavori su diverse tratte autostradali.
Il presidente della Regione Giovanni Toti ha sentito in serata l’ad di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi fissando un incontro già per lunedì, nella sede di Regione Liguria, a cui parteciperanno il sindaco di Genova Marco Bucci e il presidente dell’Autorità Portuale di Sistema del Mar Ligure Occidentale, Paolo Emilio Signorini. Al tavolo verrà ribadita la richiesta delle istituzioni locali di ottenere la gratuità di altri tratti stradali che maggiormente vivono disagi, così come già richiesto e ottenuto per Chiavari-Rapallo e Masone-Ovada. Inoltre l’occasione servirà a fare il punto su tutte le possibili iniziative da mettere in campo per ridurre i disagi agli automobilisti liguri.