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Josè Mourinho da il via libera alla cessione di Eriksen già in questo mese di gennaio. Il tecnico del Tottenham, intervenendo in conferenza stampa a due giorni dal match di Fa Cup contro il Middlesbrough sul futuro del centrocampista danese è stato chiaro. “Ad oggi ha tre opzioni: può trovare un accordo con un club per la fine della stagione, mentre un’altra opzione per lui è andarsene a gennaio. La terza possibilità è che rimanga”. Parole che rappresentano musica per le orecchie della dirigenza dell’Inter che ha messo gli occhi sul calciatore. Il contratto di Eriksen scade a giugno e gli Spurs se non lo vendono in questa sessione di calcio invernale rischiano di perderlo senza incassare una sterlina. Poiché il centrocampista vuole cambiare aria meglio lasciarlo partire subito: costo dell’operazione 20 milioni di euro che, però, nessuno vorrebbe pagare ora considerando che a fine campionato il suo acquisto non costerebbe nulla. Ma la concorrenza tra le big europee, dal Real alla Juve passando per il Psg, è agguerrita e l’Inter per scompaginare le avversarie ed avere subito il sì sarebbe pronta ad offrire al danese un ingaggio vicino ai 10 milioni di euro a stagione. L’obiettivo, con Marotta attivo su questo fronte da mesi, era provare a “prenotare” il giocatore per il prossimo luglio, ma a questo punto non si può escludere una immediata accelerazione per evitare che altre sirene possano tentare Eriksen.
